Quello nella foto è Giuseppe Laterza, arcivescovo di Conversano (Bari).
Durante la sua ultima omelia ha pronunciato queste parole sconcertanti.
“Maria è veramente libera perché sa obbedire, dovremmo dirlo alle femministe”.
Un concentrato di sessismo, misoginia, deliri retrogradi, offese gratuite direttamente dall’altare.
L’idea spaventosa che la libertà di una donna si ottenga attraverso l’obbedienza.
Il Vangelo usato come arma contundente contro chiunque combatta per diritti e parità di genere.
Francamente ne ho abbastanza di questo cristianesimo brandito da gente che del messaggio cristiano non ha capito nulla. E poco importa se è un arcivescovo. Anzi, è un’aggravante.
Finché a farlo è un Salvini o un Pillon di turno è imbarazzante.
Quando a dirlo è un prete è gravissimo.
E il minimo è che venga sospeso o quantomeno sanzionato perché messaggi del genere in un Paese civile non hanno cittadinanza, né in una chiesa, né in Parlamento né da nessuna altra parte.
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