Turchia. Consigliere Erdogan prese a calci un manifestante, in malattia per “lesioni al piede”

Il consigliere di Erdogan a riposto dopo aver preso a calci un uomo che protestava dopo la tragedia della miniera di Soma.

-Redazione- Yusuf Yerkel, il consulente del premier turco Erdogan, che prese a calci un manifestante durante una delle proteste avvenute a Soma, teatro del peggiore disastro industriale della storia moderna turca: 283 minatori morti, ha ottenuto un certificato di malattia per dolori al piede destro, lo stesso piede con cui assestò quei calci sul corpo di un altro essere umano. Lo riferisce la stampa di Ankara.

Rientrato nella Capitale, il consigliere si è fatto visitare il piede, scrive Hurriyet Online, e un medico gli ha prescritto sette giorni di riposo per una leggera lesione alla pelle del piede destro.
Yusuf è stato immortalato, in uno scatto che ha fatto il giro del mondo, mentre  prende a calci con il piede destro un giovane oppositore a terra. L’incidente si è verificato dopo le dure contestazioni della popolazione della città aErdogan, accolto da fischi e dalle grida di "dimissioni".

Il portavoce del partito islamico Akp di Erdogan, Huseyin Celik, venerdì aveva tentato di giustificare l’aggressione di Yerkel al manifestante a terra affermando che il consigliere di Erdogan avrebbe reagito a una precedente aggressione, ma Hurriyet ricorda che secondo i diversi testimoni presenti il consigliere stava salendo in auto quando ha visto quell'uomo a terra e si è precipitato a prenderlo a calci.

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