mercoledì 21 maggio 2014

Il cancro alla prostata collegato una malattia sessualmente trasmissibile

Gli scienziati della Università della California hanno scoperto che una infezione sessuale non virale potrebbe essere connessa con il cancro alla prostata.
Il cancro alla prostata collegato una malattia sessualmente trasmissibile-Redazione- Tra le possibili cause del cancro alla prostata, ci sarebbe anche un'infezione sessualmente trasmissibile.
Gli scienziati hanno testato cellule prostatiche umane in laboratorio e hanno scoperto che una infezione non virale chiamato tricomoniasi favorirebbe la crescita del cancro. La ricerca conferma solo una relazione, ma sono necessarie ulteriori ricerche, secondo gli scienziati.
La tricomoniasi è una malattia che provoca bruciori e infiammazioni, ma che spesso non viene nemmeno diagnosticata. Questa patologia, secondo i ricercatori dell'Università della California e quelli dell'Università degli Studi di Sassari, potrebbe  provocare il tumore attraverso una proteina rilasciata dal parassita Trichomonas vaginalis.
La tricomoniasi è una delle infezioni a trasmissione sessuale più comuni del mondo, ogni anno colpisce infatti 275 milioni di persone. Molte volte, la malattia non viene né diagnosticata né curata, per via dei sintomi che possono sembrare disturbi relativamente non gravi. Irritazione del pene o perdite per gli uomini, problemi nell'urinare per le donne.
Questa ultima ricerca non è la prima a suggerire un legame tra tricomoniasi e il cancro alla prostata. Uno studio del 2009 aveva già scoperta che un  un quarto degli uomini con carcinoma della prostata aveva i sintomi dell’infezione da tricomoniasi e in questi uomini erano più alta la probabilità di trovare tumori avanzati.

http://www.articolotre.com/2014/05/il-cancro-alla-prostata-collegato-una-malattia-sessualmente-trasmissibile/

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