mercoledì 21 maggio 2014

In Francia, via il divieto alle sculacciate dalla legge di famiglia

Il divieto era contenuto nel pacchetto di misure del progetto di legge sulla famiglia, ma è stato ritirato in estremis.
In Francia, via il divieto alle sculacciate dalla legge di famiglia-Redazione- Francia, addio al divieto di sculacciate. La proposta di legge che aveva fatto il giro del mondo è stata cassata. Il testo in questione rientrava nel pacchetto di misure del progetto di legge sulla famiglia arrivato lunedì 19 maggio in Parlamento, ma è stato ritirato in extremis.
Il governo ha promesso "di riprendere le discussioni all'interno di un altro progetto di legge" per la protezione dell'infanzia.
"I titolari dell'autorità genitoriale non possono usare le punizioni corporali o le violenze fisiche contro il bambino", sosteneva l'emendamento presentato dal deputato verde Francois-Michel Lambert, per il quale serve "una legge chevieti ogni forma di punizione corporale e violenza fisica a scopo educativo contro i bambini", come già avviene in 18 paesi dell'Unione europea.
La norma sulla "sculacciata libera" fa discutere la Francia perché arriva dopo la storica sentenza del 2013 che condannò un padre a una multa di 500 euro per aver sculacciato il figlio di 9 anni. L'uomo fu accusato di "violenze su minori e umiliazioni". 
La Francia è uno dei pochi paesi europei che non ha ancora approvato una legge specifica contro le pene corporali sui bambini. In Europa questa pratica è già vietato in Svezia, Norvegia, Finlandia, Austria, Cipro, Danimarca, Lettonia, Bulgaria, Ungheria, Germania, Romania, Grecia e, dal 2007, anche nei Paesi Bassi, in Portogallo e Spagna.
Per quanto riguarda l’Italia, la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittima, nel 1996, ogni forma di punizione corporale, ma questo divieto non è stato ancora recepito dalla legge. 

http://www.articolotre.com/2014/05/in-francia-via-il-divieto-alle-sculacciate-dalla-legge-di-famiglia/

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