Festival madrelingua
Il festival dell'italiano tra lingua, letteratura e cultura
Palazzo Firenze, Piazza di Firenze n. 27
Sede Centrale della Società Dante AlighieriRoma, 7-10 maggio 2014
DOMANI, 7 MAGGIO, ALL’INAUGURAZIONE DELLA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL,
LA ‘DANTE’ PRESENTA “BEATRICE, IL SOCIAL NETWORK DELLA LINGUA ITALIANA” (beatrice.ladante.it)
LA ‘DANTE’ PRESENTA “BEATRICE, IL SOCIAL NETWORK DELLA LINGUA ITALIANA” (beatrice.ladante.it)
“Poetica”, “Ludica”, “Profetica”, “Italica”. Quattro aspetti, per altrettante questioni e altrettanti punti di vista, che costituiranno il fulcro della prima edizione del festival culturale promosso da “madrelingua”, il trimestrale culturale della Società Dante Alighieri. La manifestazione, che si svolgerà dal 7 al 10 maggio a Palazzo Firenze, sarà l’occasione per partecipare a incontri con studiosi, artisti ed esperti della lingua, della letteratura e della cultura italiana, e per riflettere meglio su alcuni grandi temi del dibattito culturale contemporaneo.
Valeria Noli Ufficio stampa “madrelingua” Società Dante Alighieri Tel. 066873694/5 int. 32 Mob. 3393417256
COMUNICATO STAMPA
Festival
madrelingua
Palazzo
Firenze, Piazza di Firenze n. 27
Sede
Centrale della Società Dante Alighieri
Roma, 7-10 maggio 2014
All’inaugurazione del festival, mercoledì
7 maggio, il lancio di “Beatrice, il social network della lingua italiana”
(beatrice.ladante.it), per promuovere sul web l'italiano e le sue infinite varietà e straordinarie ricchezze
“Poetica”, “Ludica”,
“Profetica”, “Italica”. Quattro aspetti, per altrettante questioni e
altrettanti punti di vista, che costituiranno il fulcro della prima edizione
del festival culturale promosso da
“madrelingua”, il trimestrale culturale della Società Dante Alighieri. La
manifestazione, che si svolgerà dal 7 al 10 maggio a Palazzo Firenze, sarà
l’occasione per partecipare a incontri con studiosi, artisti ed esperti della
lingua, della letteratura e della cultura italiana, e per riflettere meglio su
alcuni grandi temi del dibattito culturale contemporaneo.
«Perché un festival Madrelingua? – spiega il direttore editoriale
della rivista, Massimo Arcangeli - Per
fare il punto su alcuni punti saldi della nostra lingua, innanzitutto, ma anche
della nostra cultura e della nostra letteratura. E poi per riflettere sui
confini e sui margini, sulle intersezioni e sulle contaminazioni fra i saperi, le
aree disciplinari, le esperienze del mondo che ci toccano sempre più da vicino.
La poesia e la canzone, l'insegnamento impartito e vissuto anche come gioco, la
scienza che si sforza sempre più, con la divulgazione, di parlare a pubblici di
non specialisti.
Alla base di tutto ciò una curiosità e un'ansia di conoscenza che siano alimentate anche dai nuovi strumenti di comunicazione. Come i social network, all'insegna dei quali apriremo il nostro festival. Durante la prima giornata della manifestazione lanceremo Beatrice, il "social della lingua italiana". Che parla in nome del nostro grande padre Dante anche per l'idea di mettere insieme, come nella "Commedia", il cielo e la terra: da una parte l'alta poesia e l'alta letteratura, dall'altra la comunicazione nell'era della reti sociali virtuali. »
La prima giornata del
festival, mercoledì 7 maggio, avrà per tema la poesia: dalla traduzione dell’Eneide
alla poesia contemporanea, passando per il rapporto tra la poesia e la canzone,
molto spesso canale d’accesso privilegiato per le nuove generazioni al
linguaggio poetico. Il gioco nella sua dimensione linguistica, enigmatica,
pedagogica o di semplice intrattenimento sarà il protagonista della seconda
giornata del festival, giovedì 8 maggio, nel corso della quale si esibirà il
duo comico Andrea e Simone e sarà possibile assistere alla proiezione video di
una serie di “letture ludiche”, su testi di Aldo Palazzeschi e Carlo Collodi,
realizzato con la collaborazione di una straordinaria interprete: Lucia Poli.
Venerdì 9 maggio sarà la volta di una serie di interventi, incentrati su
pronostici o “profezie” riguardanti la scienza, la società, la comunicazione,
tenuti da eminenti studiosi. Nel corso della giornata si cercherà di
rispondere, in particolare, ad alcune domande centrali sul prossimo futuro che
sembrano ancora senza risposta. A chiudere il festival, sabato 10 maggio, sarà
una giornata sulla lingua e sulla cultura italiana, in termini di tradizione e
di lunga durata, che vedrà un intervento su Dante “segreto e profetico” e la
celebrazione dei 150 anni del trimestrale “Nuova Antologia”.
Da segnalare, infine, due
eventi speciali pensati per il mondo giovanile, che si svolgeranno entrambi
mercoledì 7 maggio. Il primo sarà dedicato al lancio di “Beatrice, il social network
della lingua italiana” (beatrice.ladante.it), la
nuovissima piattaforma web costruita dalla Dante in collaborazione con Data
Italia, che, sulla scia delle oltre 30.000 adesioni fatte già registrare dalla
campagna “Adotta una parola”, continuerà a promuovere sul web l’italiano e le
sue infinite varietà e straordinarie ricchezze. Il secondo incontro, curato da
Studio Noollab, costituirà un’anticipazione del laboratorio di
sensibilizzazione contro gli sprechi alimentari che sarà presentato al pubblico
in occasione del XII Convegno Internazionale dei Gruppi Giovanili della Dante
Alighieri di Grosseto.
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