Iraq:gennaio di sangue, oltre 1000 morti

In totale 795 civili, 122 soldati e 96 poliziotti

 BAGHDAD - Oltre mille persone sono state uccise in Iraq dall'inizio di gennaio, il mese più sanguinoso dall'aprile 2008, quando persero 1.073 persone. Lo hanno reso noto oggi i ministeri della Difesa e dell'Interno precisando che in totale nell'ondata di violenza che ha colpito il Paese sono morte 1.013 persone: tra queste si contano 795 civili, 122 soldati e 96 poliziotti. I feriti sono stati 2.024. Le forze dell'ordine hanno ucciso 189 ribelli e ne hanno arrestati 458.

(ANSA)