Nel 1850, l'egittologo francese Auguste Mariette scoprì qualcosa di straordinario. Mentre scavava nelle sabbie di Saqqara, trovò metà di una sfinge che spuntava dalla terra. Da lì, iniziò l'avventura che lo portò alla scoperta del Serapeo di Saqqara.
Questo luogo affascinante è composto da numerosi corridoi sotterranei, che custodiscono giganteschi sarcofagi di granito. In totale, sono state trovate 24 tombe della Grande Volta, insieme ad altri 40 sarcofagi giganti, sepolti sotto la sabbia. Ogni sarcofago, scolpito da un unico blocco di granito e trasportato lungo il Nilo dalle cave dell'Alto Egitto, pesa tra le 70 e le 100 tonnellate.
Queste imponenti tombe rappresentano generazioni di tori sacri e testimoniano un culto che potrebbe risalire fino al 4000 a.C.
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