Francesco Totti esplode letteralmente a livello internazionale con la sontuosa performance ad Euro 2000.
In verità, il fantasista romano e romanista era stato protagonista con l'Under 21 di Cesare Maldini campione d'Europa nel 1996, in Spagna, oltre con l'Under 23 di Marco Tardelli ai Giochi del Mediterraneo di Bari 1997, quando conquistò la medaglia d'oro.
All'Europeo di Portogallo 2004 l'ItalTrap in generale e Totti in particolare sono attesi al pronto riscatto dopo il fallimentare Mondiale in Estremo Oriente.
Gli Azzurri si erano arresi alla Corea del Sud padrone di casa agli ottavi di finale con un verdetto controverso e lo stesso Totti aveva subìto un'espulsione contestata ai più.
L'Italia esordisce a Guimaraes con uno squallido 0-0 contro i danesi.
Era il 14 giugno di vent'anni fa.
Neppure 48 ore dopo l'incontro scoppia il caso Totti, pizzicato da una TV danese nell'atto dello sputo al suo diretto marcatore Poulsen, centrocampista davvero irritante.
La UEFA, dopo aver analizzato le immagini, condanna Totti tre giornate.
Se tutto va bene, rivedremo Totti alle semifinali.
Nulla da fare.
L'Italia esce al primo turno, non solo per demeriti propri.
Totti viene massacrato da stampa e tifosi.
Solo una tifosa d'eccezione si schiera dalla parte del capitano della Roma, la scrittrice Oriana Fallaci.
Due anni più tardi, in occasione di Germania 2006, l'Italia e Totti si prenderanno una memorabile rivincita con Lippi in panchina.
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