Un malore improvviso subito dopo la Messa ha colto don Donato Romano, 49 anni, parroco della Cattedrale di Teggiano nel Salernitano, originario di Sassano e appartenente alla diocesi di Teggiano-Policastro. Il prelato aveva servito come parroco ad Aquara, Montesano sulla Marcellano e cappellano presso l'ospedale Luigi Curto di Polla.
Dopo aver appena celebrato la messa, infatti, don Donato si è diretto in sagrestia, dove, in modo improvviso, è crollato a terra, probabilmente a causa di un malore. Nonostante l'intervento immediato dei sanitari del 118, non c'è stato nulla da fare per il prelato.
Il ricordo del parroco
La camera ardente è stata allestita questa mattina nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore a Teggiano dalle 9 alle 12.30, con riapertura dalle 15 alle 20. I funerali si terranno domani alle 9.30 nella stessa Cattedrale.
Don Donato Romano è stato ricordato con affetto e stima da molti, ed è stato descritto come una figura conosciuta ed apprezzata da tutti nella comunità. Il Santuario di Maria Santissima di Pietrasanta, appartenente alla diocesi di Teggiano-Policastro, ha deciso di rinviare la Celebrazione per l'anniversario dell'incendio del Santuario prevista per la mattina, in segno di rispetto per la perdita di don Donato Romano.
La Parrocchia Santuario "San Nicola di Bari" di Acquara, in un post su Facebook ha annunciato che Don Romano «è tornato alla Casa del Padre», ricordando che è stato «parroco di Aquara da Ottobre 2005 a Gennaio 2017».
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