lunedì 12 aprile 2021

Rita muore a 27 anni, per i medici era depressa a causa della pandemia di Covid. Aperta un'inchiesta

 Rita è morta a 27 anni a causa della depressione che sarebbe stata causata dalla pandemia di Covid. Questa è la versione dei medici sulla morte di una giovane ragazza di Napoli che si sarebbe spenta a causa di una grave depressione che le avrebbe causato anche forti conseguenze fisiche, tanto gravi da ucciderla.

La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta sulla morte di Rita Caccioppoli, 27enne deceduta lo scorso 6 aprile nell'Ospedale del Mare di Ponticelli dopo 17 giorni di ricovero. Per i medici Rita era fortemente depressa a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Questa depressione le avrebbe causato dei problemi allo stomaco per i quali lei aveva iniziato a dare in continuazione di stomaco.

 

La ragazza in pochi mesi era arrivata a pesare 49 chili. Rita mangiava e poi dava subito di stomaco, non riuscendo a trattenere il cibo e di fatto dimagrendo molto, troppo. La famiglia l'aveva portata prima al Cardarelli perché temevano avesse iniziato a soffrire di disturbi alimentari e che magari avesse un problema neurologico, poi aveva avuto un secondo ricovero, all'Ospedale del Mare, che hanno fatto una diagnosi di depressione. Nel corso dei ricoveri, esclusi i parametri alterati a causa della denutrizione, tutto sembrava nella norma ma Rita non riusciva a stare meglio.

 

La famiglia teme che in realtà la ragazza avesse altri disturbi, soffrisse di qualche patologia che i medici non sono stati in grado di diagnosticare, per questo hanno chiesto che venga fatta luce sul caso. I familiari non credono all'ipotesi della depressione, perché di fatto Rita, come hanno spiegato, non ha mai rifiutato il cibo, anzi ha provato sempre a nutrirsi ma quei dolori allo stomaco e la nausea l'hanno piano piano spenta. 

https://www.leggo.it/italia/cronache/rita_muore_27_anni_medici_depressa_pandemia_covid_napoli_oggi_12_aprile_2021-5893511.html

 

Nessun commento:

Posta un commento