L’addio alle armi del Tex di José Ortiz
Il disegnatore si è spento dopo l’ultima storia
FUMETTI
Era uno degli autori più amati dai lettori degli albi del ranger. Pubblicato in tutto il mondo, aveva 81 anni
Il suo Tex Willer era mascelluto e possente, un omone dallo sguardo stanco e grintoso insieme. I suoi eroi, ma anche i suoi cattivi, erano dei villain sporchi e ruvidi come il tratto del suo pennino, che distribuiva macchie, graffi e polvere, in una pioggia di tratteggi sapienti e vivaci. Il fumettista spagnolo José Ortiz Moya si è spento a Valencia a 81 anni.
Per la Sergio Bonelli Editore, José Ortiz aveva realizzato anche diverse storie di Ken Parker e Magico Vento, ma è dal sodalizio con un altro spagnolo, Antonio Segura, che erano nati i suoi personaggi più caratteristici, tra horror e fantascienza: da Morgan a Jack lo squartatore, e poi Burton & Cyb, Ozono e Hombre, un solitario che si muove in un futuro post apocalittico in cui non rimane più nulla di socievole nei comportamenti umani.
Il Tex di Ortiz, mascelluto e possente. Un omone grintoso, allegro e con uno sguardo carico di umanità
Burton & Cyb, serie fantascientifica disegnata da Ortiz
Bat Masterson, altro personaggio western uscito dalle chine di Ortiz
«Sergio Bonelli inseguì a lungo Ortiz per fargli disegnare Tex», ricorda Michele Masiero, caporedattore centrale della Bonelli, «e lui alla fine accettò, ripagandolo negli anni con un mix preziosissimo di quantità e qualità».
http://www.corriere.it/cultura/13_dicembre_28/addio-armi-tex-ortiz-fumetti-f7d25602-6f9c-11e3-9ff7-0d2561b96aeb.shtml
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