martedì 2 dicembre 2025

Stefano Scurra

 


Se n'è andato l'ex agente Sisde che aveva denunciato la volontà di non arrestare Licio Gelli e che di recente aveva mosso, me ne aveva parlato, una causa contro lo Stato perché era stato costretto a lasciare il servizio e il Paese per un pò dopo queste sue denunce. L'uomo che gli impedì di far arrestare Gelli era Vincenzo Parisi, di cui ritrovai il suo collegamento con la massoneria, la P2 (non il numero di tessera ma una lettera in cui un affiliato alla P2 lo appellava come "Fratello" e lo ringraziava cosa che dimostra che il numero di tessera che molti in alto non avevano ufficialmente non vuole, dire non appartenenza alla P2 o non connivenza con la stessa). La causa è ancora in corso. 


Ho conosciuto Stefano in merito a questo articolo da me scritto nel 2021, l'avevo poi fatto intervistare per Report su questa vicenda. 

Con Stefano si era instaurata col tempo un'amicizia fatta anche di grosse divergenze su alcuni temi, anche di tipo politico visto la diversa impostazione tra noi, ma era un'amicizia, e mai nei suoi racconti sulle cose di cui è stato testimone, è stato omissivo oppure esagerato. E' sempre stato imparziale.

Spero che la famiglia possa ottenere giustizia anche postuma e lo Stato dovrà spiegare prima o poi PERCHE' quando uno dei suoi servitori compie atti di giustizia veri viene perseguitato, mentre quando compie atti contro la giustizia viene glorificato. Visto poi com'è andata a finire in termini di giustizia anch'essa postuma con Licio Gelli. 


Rip Stefano e mi dispiace di non averti risposto qualche giorno fa perché volevi parlarmi. Dal profondo del cuore.

Simona Zecchi

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