Siamo di fronte a un fatto di una gravità inaudita persino per gli standard della destra-destra.
Che è appena riuscita nell’impresa di infilare in Manovra l’ennesimo emendamento-porc***.
Forse il peggiore di tutti.
Un regalo grosso come una casa - l’ennesimo - agli imprenditori e una bastonata - la solita - ai lavoratori dipendenti.
In pratica, se passerà questa modifica, un imprenditore che paga poco e male i propri lavoratori - come stabilito da un giudice - non sarà comunque obbligato a corrispondere la differenza dovuta se dimostra di rispettare uno dei contratti collettivi.
La destra in un colpo solo dà uno schiaffo ai lavoratori, ai giudici e alla Costituzione. In particolare all’articolo 36 che regola la retribuzione proporzionata.
Stiamo parlando di denaro che spetta di diritto ai lavoratori e che, con un colpo di spugna, la destra regalerebbe agli imprenditori.
Come se non avessero già ricevuto abbastanza regali di Natale quest’anno.
Eccola, l’idea di Paese della destra-destra, Robin Hood al contrario che tolgono ai poveri per dare ai ricchi.
Con i voti degli uni e degli altri.
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