martedì 1 febbraio 2022

Studenti manganellati, J.Ax: «Per non farsi picchiare dovevano manifestare col braccio teso»

 «Per non farsi picchiare dovevano manifestare col braccio teso». È durissimo il cantante J.Ax nel condannare quanto accaduto durante le manifestazioni degli studenti a Torino, Roma e Milano, scesi in piazza dopo la morte di Lorenzo Parelli, il 18enne deceduto mentre terminava il suo stage/ tirocinio. In un video su Instagram, il cantante è furioso per gli scontri e le manganellate ai danni dei giovani studenti. «Manifestazioni totalmente pacifiche di ragazzini di 14,15 e 16 anni, che protestavano perché un loro coetaneo è morto sul lavoro, sono finite con cariche di poliziotti in tenuta da invasione aliena. Perché?», si chiede J.Ax.

«Non riesco a stare zitto, mi è salito davvero il crimine - prosegue il rapper nel video - Dovrebbe fare incazzare tutti noi perché in realtà coinvolge tutti nostri figli e anche se non li avete coinvolge voi e noi come società». «Nel video si vedono quei ragazzi, che tra l'altro abbiamo rinchiuso per due anni in casa - sottolinea - che partecipano alla vita democratica e politica del paese scendendo in piazza contro le morti bianche, quindi dando una lezione a tutti quei boomer da tastiera, attivisti, che poi non fanno un ca… e rimangono lì sui social». 

 

«Morti bianche che colpiscono anche gli adolescenti italiani e noi come paese come abbiamo accolto la loro scelta? - dice ancora J- Ax- Spaccandogli la testa a manganellate e picchiando ragazzine cadute a terra mentre fuggivano fra il panico generale? Forse per non finire al pronto soccorso avrebbero dovuto marciare col braccio teso come hanno fatto qualche settimana fa a Roma. Stranamente in quei casi non succede mai un c...o anche se quelle persone stanno letteralmente inneggiando a qualcosa che è considerato un crimine in Italia». «Ovviamente per tutti gli imbecilli che sono in ascolto - precisa il rapper ironico - non sto chiedendo che la polizia li carichi ma voglio dire questo: Dopo due anni di Dad che non accenna tra l'altro a finire, è questo il messaggio che vogliamo mandare ai nostri figli?», conclude.

https://www.leggo.it/italia/cronache/studenti_picchiati_polizia_jax_braccio_teso-6475775.html 

Dalema71

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