Gli americani gli hanno offerto la possibilità di evacuare Kiev e mettersi in salvo.
Lui, Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina invasa, ha respinto l’invito con queste esatte parole:
“La battaglia è qui. Mi servono munizioni, non un passaggio” ha detto.
Poi si è mostrato per le strade di Kiev per smentire le fake news che lo davano in fuga.
Un messaggio di una potenza e di un coraggio inauditi, a cui davvero qui da noi non siamo abituati: resto qui, a combattere al fianco della mia gente, fino all’ultimo, a costo della vita.
E, attorno a lui, sta crescendo la Resistenza di Kiev che sta eroicamente respingendo l’invasione dei russi.
A prescindere da tutto, mi inchino davanti al coraggio di quest’uomo e alla dignità di questo popolo.
Lorenzo Tosa
Nessun commento:
Posta un commento