Ilona Staller: 'Grillo ora copia Cicciolina'

Esclusiva su 'Chi'. 'Tutte le cose che dicevo io, lui le ha riprese. Parolacce a parte'

La deputata Ilona Staller, alias Cicciolina, la prima pornostar eletta in Parlamento, ritratta alla Camera il 2 luglio1987 (foto: ANSA)

Una foto di archivio del cantautore Franco Califano con Ilona Staller (foto: ANSA )

Ilona Staller con Marco Pannella (foto: ANSA )

Ilona Staller (foto: ANSA )

"Il Beppe Grillo di ora è la Cicciolina degli anni Ottanta, quando facevo politica. Tutte le cose che dicevo io, lui le ha riprese. Tutte! Parolacce a parte, perché io non le dico. Io volevo aiutare la gente che non arrivava a fine mese, ero sempre per i bisognosi". Così Ilona Staller, l’ex Cicciolina commenta a sorpresa gli exploit di Beppe Grillo in una lunga intervista confessione pubblicata dal settimanale "Chi" nel numero in edicola domani, mercoledì 21 maggio. L’ex pornostar, che venne eletta al Parlamento nel 1987 per il Partito Radicale dove rimase fino al 1992, nell’intervista parla anche dei vitalizi concessi agli ex parlamentari come lei. "Io prendo duemila euro al mese come pensione dallo Stato", confessa l’ex pornostar. "Fate pure la legge e toglietemeli. Ma toglieteli pure a chi prende cifre a sei zeri. Non usate sempre me come capro espiatorio di tutto". A sorpresa Cicciolina confessa che nonostante la sua immagine da sex symbol in amore è stata una frana. "Quando ho sposato Jeff Koons, che era già uno degli artisti più pagati del mondo, ho rinunciato a ingaggi favolosi", dice Ilona Staller a "Chi". "Lui ha guadagnato milioni con le immagini di noi due che facevamo sesso, io neppure un euro. Anzi, per colpa sua sono dovuta scappare dagli Stati Uniti e ancora adesso non posso metterci piede".

(ANSA)