lunedì 30 dicembre 2013

Il medico personale di B. preso al Ministero della Salute

Alberto Zangrillo nel consiglio del ministro Lorenzin. Una coincidenza?


Il curriculum di Alberto Zangrillo è di tutto rispetto. Su questo, nulla da eccepire. Non sembra tuttavia casuale la scelta, da parte del ministro Lorenzin, di chiamarlo nel consiglio della sanità, dal momento che il prof. Zangrillo è il medico personale di Silvio Berlusconi. Racconta il Fatto:
Niente da dire sui curricula scientifici, i profani notano però altre caratteristiche dei nominati: per esempio c’è Alberto Zangrillo, il medico personale di Silvio Berlusconi, leader del partito cui appartiene la Lorenzin, il Pdl. Professore al San Raffaele che fu di don Verzé, sempre a fianco del Cavaliere, prodigo di dichiarazioni pubbliche quando c’era da spiegare perché l’ex premier imputato non poteva presentarsi in aula ai processi causa “uveite” (la malattia che imponeva a Berlusconi anche gli occhialoni neri stile Blues Brothers ). Zangrillo però non è un oculista e quando i guai sanitari di Berlusconi riguardavano gli occhi, il Cavaliere coinvogeva tra gli altri pure il professor Mario Stirpe, anche lui nominato dalla Lorenzin nel Consiglio superiore di sanità.
E non è l’unico:
Subito prima delle elezioni 2013, quando Berlusconi disertò il comizio conclusivo a Napoli, una nota di palazzo Grazioli precisò che si trattava di un problema oculistico e non della paura di trovare la piazza vuota: e la diagnosi di Zangrillo, si leggeva nel comunicato, era confermata anche “dal professor Mario Stirpe di Roma”. Ovviamente non sono questi gli unici meriti di Stirpe, che ha una carriera lunga e prestigiosa, oltre che rapporti di reciproca stima con tanti politici (come l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno).

http://www.lafucina.it/2013/09/10/il-medico-personale-di-b-preso-al-ministero-della-salute/

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