domenica 16 settembre 2012

Le fatwe ignoranti


Film su Maometto provoca morte e distruzione. Proprio come il libro.
Trailer di un film anti-Islam causa morti e feriti. Non oso immaginare alla prima!
Il film contro Maometto ha mandato i musulmani su tutte le furie. Ma ora Ghezzi glielo spiegherà.
(Nel film che ha scatenato l’ira degli islamici, Maometto veniva rappresentato come uno permaloso)
La pellicola dipinge Maometto come una sorta di buffone donnaiolo. Secondo i canoni della commedia all’iraniana.
A scatenare le proteste una scena di sesso tra Maometto e la moglie. Lei non fa altro che urlare: “Oh Gesù!”
L’irrisione di Maometto da parte di un americano provoca morte e distruzione. È la conferma dell’inesistenza di Calderoli.
(Ogni mattina, una guardia del corpo della Santanchè si sveglia e prega che quella non dica una stronzata sull’Islam)
Era dal 1979 che un ambasciatore americano non veniva ucciso. Pare che il mondo si trovi di nuovo sull’orlo degli anni ’80.
Le ambasciate americane di mezzo mondo sono sotto assedio. Questi islamici, invadili pure ma non farci un film!
Manifestanti circondano il consolato Usa di Casablanca. Credo che questo sia l’inizio di una bella amicizia.
Minacciata anche l’ambasciata Usa a Baghdad, la più grande sede diplomatica del mondo. È talmente grande che dentro c’è un’ambasciata irachena.
Attaccate anche le ambasciate inglesi e tedesche. Tranquilli, vanno in ordine di importanza.
Estremisti assaltano e bruciano un fast food. Spiegategli che così li salvano, gli americani.
Il Viminale esamina la situazione sicurezza. Riparata la finestra del cesso.
Cortei di protesta anche in Iran. “Cosa cazzo è un film?”
Gli attori non sapevano che il film riguardasse Maometto. Altrimenti avrebbero scopato in direzione della Mecca.
L’autore del film su Maometto: “L’Islam è un cancro”. Ho letto che avrebbe avuto una settimana difficile.
Il regista è stato portato in un luogo sicuro. Una norcineria.
A Teheran proteste davanti all’ambasciata svizzera. Sono arrivati gli Swatch.
Anche l’India si dice indignata per le offese alla sensibilità religiosa. Hanno ragione, porca vacca!
Telefonata tra Obama e il leader libico. “Attacca tu”. “No, attacca tu”.
Hillary Clinton: “Film disgustoso e riprovevole”. “Cara, quello è il mio pc!”
La Clinton: “La violenza non onora la religione”. Ma spesso accade il contrario.
Gli Usa inviano in Libia due navi da guerra senza una missione specifica. Sarà la noia a fare il resto.
Due corazzate americane sono in rotta per la Libia senza indicazioni precise. “Dovrebbe essere oltre le colonne d’Ercole”.
Gli Usa sostengono che i terroristi abbiano sfruttato un banale pretesto per seminare morte e distruzione. Ehi, ma lo sanno che De Sica si chiama Christian?
Adriano Sofri scrive: “Irresponsabile parodia del profeta”. Così adesso sono incazzati per il minuscolo.
La pellicola blasfema su Maometto non uscirà nelle sale. Saranno i cinema ad andare dal film.

http://www.tzetze.it/2012/09/commenti-su-le-fatwe-ignoranti-di-giuliopk.html 

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