Sale a sette il numero di giustiziati nel 2012

TOKYO - Il boia è tornato in azione oggi in Giappone con l'esecuzione di due condanne a morte, che portano a sette il numero di giustiziati nel 2012. E' il secondo ciclo del ministro della Giustizia, Makoto Taki, dopo quello autorizzato a sorpresa il 3 agosto scorso. Durante il governo di Yoshihiko Noda, riferisce l'agenzia Kyodo, tre condannati sono stati impiccati a fine marzo per ordine di Toshio Ogawa, segnando le prime esecuzioni in Giappone dopo una moratoria di fatto durata quasi due anni. (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento