Sgomento tra i colleghi della donna, Sandra Manfrè, in servizio nel capoluogo adriatico da qualche anno
Tragedia questa mattina, 4 agosto, all’interno della questura di Brindisi: poco dopo le 7:30 si è tolta la vita una vicequestore, Sandra Manfrè, in servizio nel capoluogo adriatico da qualche anno. La donna avrebbe utilizzato la propria pistola di ordinanza per compiere il gesto estremo. Vano è stato ogni tentativo di soccorso da parte del 118. Sgomento tra i colleghi della donna: un suicidio al rientro dalle ferie che desta sconcerto. Sul posto anche il procuratore facente funzioni, Antonio Negro.
I motivi del gesto
Sandra Manfrè stava attraversando un periodo di depressione legato a motivi personali. La donna aveva 41 anni ed era originaria del Messinese, era sposata con un collega ed era madre di una figlia di pochi anni: vivevano a Mesagne, a pochi chilometri da Brindisi. La procura del capoluogo messapico ha disposto alcuni accertamenti di rito in ragione del fatto che la 41enne ha utilizzato la pistola d'ordinanza per suicidarsi. Ma per gli inquirenti non ci sono dubbi sul gesto volontario. La salma della donna nelle prossime ore sarà a disposizione dei familiari per le esequie.
https://www.leggo.it/italia/cronache/brindisi_suicidio_poliziotta_sandra_manfre_questura_oggi_4_8_2025-8995461.html

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