Un ateo mi ha detto:

"Che Dio non esiste si deduce nelle favolette in cui credete voi religiosi.

Ti sembra realistico credere che Dio dopo aver creato la Terra

averla adibita per Adamo ed Eva con animali, piante, fiori, paesaggi, frutta, verdura

poi metta tutto a rischio 

per un albero proibito?

quale è il senso di proibire di mangiare un frutto in un intero giardino di frutti ?

È una favola per bambini"

In realtà la coscienza di Adamo ed Eva era proprio simile a quella dei bambini 

non era mai stata messa alla prova 

quell'albero era un segno dell'inferiorità di Adamo 

Adamo aveva la vita

aveva il giardino di Eden completo di tutto

aveva la compagnia di animali bellissimi

aveva una compagna per la vita

la sua sposa 

poteva saziare i suoi occhi e i suoi sensi su tutto 

ovunque 

perché doveva desiderare quell'albero?

Capisci?

Quello era l'introduzione del primo proibizionismo

che rendeva evidente ai due neo nati la loro inferiorità 

la necessità della loro sottomissione 

della loro ubbidienza al Creatore e Signore YAHWĕH 

la scelta era loro

vivere sottomessi a Dio seguendo le sue regole 

o vivere secondo le proprie decisioni libere perdendo la vita eterna in quel paradiso terrestre 

dunque da questo 

si evince anche un altra cosa 

che se l'uomo non avesse disubbidito 

non sarebbe mai morto

Raio Emanuele 

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