lunedì 8 gennaio 2024

Auto finisce nel lago di Como: morti Morgan Algeri e Tiziana Tozzo, erano al primo incontro. «Lui aveva noleggiato il Suv per l'occasione»

 Auto finisce nel lago di Como: morti Morgan Algeri e Tiziana Tozzo, erano al loro primo incontro. «Lui aveva noleggiato il Suv per l'occasione»

 
di Mario Landi 
 
 
Un Suv Mercedes è finito nelle gelide acque del lago di Como. Una donna di 45 anni e un uomo di 38 anni sono morti a bordo della loro auto che nella tarda serata di ieri è finita nel lago a Como. I corpi sono stati recuperati questa mattina. A quanto pare l'uomo aveva noleggiato il potente Suv per incontrare la donna. La dinamica dell'incidente è ancora avvolto nel mistero: sono aperte tutte le ipotesi. Di sicuro la Mercedes di colore nero ha sfondato una panchina in pietra e la ringhiera volando dentro le fredde acque del lago.
 

Chi sono le vittime

Sono state identificate le due vittime che pare fossero al loro primo incontro: sono Morgan Algeri, 38 anni di Brembate Sopra (Bergamo), e Tiziana Tozzo, 45 anni di Cantù (Como). Le salme sono state recuperate dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Torino e sono a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Sono durati a lungo i lavori di recupero del suv Mercedes caduto nel lago: potrebbe essere sottoposto ad accertamenti tecnici per cercare di chiarire le cause dell'accaduto. Tiziana Tozzo, 45enne impiegata di Cantù, la passione per il lago e la buona cucina testimoniata dai post sulle sue bacheche social, il dolore recente per la perdita della madre e l'orgoglio per l'impegno scolastico per il figlio 14enne, avuto da una precedente relazione.

Lui Morgan Algeri, 38enne bergamasco di Ponte San Pietro, esperto pilota d'aerei della Scuola Volo Caravaggio, i viaggi in sella alla sua Harley Davidson, le immersioni con la muta da sub e il sudore sui ring delle palestre dove praticava boxe, senza disdegnare la chitarra e una suonata in compagnia. I due si erano conosciuti da poco, lui aveva noleggiato il suv Mercedes (scrive Repubblica) per uscire con la donna. Poi la tragedia.

Auto nel lago di Como, il mistero della dinamica: le indagini

Sono in corso le indagini della polizia per fare luce sul caso dell'uomo e della donna, morti dopo che l'auto nella quale si trovavano è finita nel lago di Como. Li hanno visti parlare, quindi salire sul grosso suv Mercedes parcheggiato a due metri dal lago, nella piazzola in fondo al viale Geno di Como, punto panoramico e romantico, dove i turisti si fanno i selfie e le coppie si fermano a guardare il lago. Poi l'auto è subito partita in avanti, decisa. Questione di pochissimi istanti: il suv è salito sul marciapiede, ha divelto una panchina in pietra, ha sfondato la ringhiera ed è piombato nel lago nero, gelido e battuto dal vento. Lì il Lario è subito profondo e arriva a una ventina di metri: la Mercedes si è inabissata e le due persone a bordo sono morte, intrappolate. Erano le 23 di ieri sera. I corpi di Tiziana Tozzo, 45 anni di Cantù (Como), e del conducente, Morgan Algeri, 38 anni di Brembate Sopra (Bergamo), sono stati recuperati questa mattina dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Ieri sera i soccorritori sono arrivati il più presto possibile, i pompieri con il gommone e le torce su un lago mosso per il forte vento, ma non c'era modo di immergersi così in basso. Servivano i sommozzatori, che però sono di stanza a Torino, lontani 170 chilometri e due ore di macchina. È toccato a loro recuperare le salme, nelle prime ore del mattino. Morgan Algeri era pilota della scuola di volo di Caravaggio (Bergamo) e dai profili social emergono chiaramente le sue passioni per le attività subacquee e per la moto; di Tiziana Tozzo ci trovano invece selfie e foto del figlio adolescente.

I due giovani testimoni

Se la loro morte sia stata la conseguenza di un tragico incidente, un errore, un malore o addirittura di un gesto volontario (che a livello di ipotesi non si può escludere) è difficile poterlo stabilire in questo momento: nel piazzale non ci sono telecamere, ieri sera faceva freddo e tirava vento, per cui a quell'ora non c'erano passanti. C'erano solo due ragazzini che, increduli, hanno raccontato ai poliziotti quello che hanno visto, ma non sono stati molto precisi su quanto successo prima del volo dell'auto. Hanno visto i due parlare e salire in macchina, con Algeri al posto di guida, e finire nel lago. Ora sarà la polizia, attraverso la ricostruzione dei rapporti che intercorrevano tra le vittime e poi sulla base degli accertamenti tecnici sull'auto finita nel lago - e recuperata nel corso della giornata - a poter dare probabilmente qualche risposta sulle cause.

Il recupero del suv Mercedes dalle acque del lago di Como

I vigili del fuoco sono usciti con un canotto, ma poco hanno potuto se non attendere i colleghi sommozzatori arrivati da Torino. Sono stati loro questa mattina a recuperare i corpi. Ieri sera al momento della tragedia il luogo era molto freddo e battuto da un forte vento, per cui il parcheggio, punto panoramico al termine della strada che porta a Villa Geno e di solito molto frequentato, era praticamente vuoto.

Una coppia di ragazzini ha riferito alla polizia di avere visto l'uomo e la donna parlare e salire in macchina. L'auto, parcheggiata a due metri dal parapetto, è quindi partita in avanti, è salita sul marciapiede, ha sfondato la ringhiera ed è precipitata nel lago.

https://www.leggo.it/schede/auto_lago_como_morti_morgan_algeri_tiziana_tozzo_chi_sono_vittime_7_1_2024-il_recupero_del_suv_mercedes_dalle_acque_del_lago_di_como-5-7857204.html

https://www.leggo.it/schede/auto_lago_como_morti_morgan_algeri_tiziana_tozzo_chi_sono_vittime_7_1_2024-il_recupero_del_suv_mercedes_dalle_acque_del_lago_di_como-5-7857204.html

Giordani71 

 

 

  

 
 
 

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