12 agosto 2021
La Chiesa di Santa Caterina era stata allestita ieri con sedie e altoparlanti fuori. Ma il magistrato di Grosseto non ha dato il nulla osta
Pienza (Siena), 13 agosto 2021 - Tutta Pienza, tantissimi amici dei Licei Poliziani di Montepulciano, erano pronti a rendere l’ultimo saluto a Sara D’Apolito, la 19enne morta l’altra notte a pochi chilometri da Follonica. La sua Yaris Toyota è sbandata finendo contro un albero. Per la ragazza non c’è stato scampo. E’ morta sul colpo. Dopo gli accertamenti di legge era atteso il nulla osta del pm incaricato, Anna Pensabene di Grosseto, per la restituzione della salma, sottoposta a sequestro, alla famiglia. Nulla osta che non è arrivato. Forse perché il magistrato non ha avuto la possibilità di vedere gli atti e decidere se disporre l’autopsia. L’efferato femminicidio di ieri notte a Monterotondo Marittimo ha impegnato i magistrati per le indagini.
A Pienza, dove sono stati proclamati due giorni di lutto cittadino (ieri e oggi) con bandiere a mezz’asta, tutto era stato predisposto per celebrare alle 18 i funerali. La bara con il corpo di Sara era attesa poco dopo mezzogiorno. Pronta la camera ardente nella Chiesa di Santa Caterina dove era poi prevista la funzione religiosa. Atteso il vescovo di Chiusi-Montepulciano-Pienza, Stefano Manetti, per celebrare il rito funebre. Prevista la partecipazione di tanti studenti dei Licei Poliziani (dove, a giugno, Sara ha conseguito la maturità) e anche la presenza di diversi docenti, ad iniziare dal preside Marco Mosconi. Tante persone che la chiesa non avrebbe potuto contenere.
Per questo, ieri mattina, un centinaio di sedie sono state sistemate
sul prato antistante la chiesa, e degli altoparlanti. ai lati della
porta d’ingresso. Tutto pronto, ma all’ora di pranzo invece del corpo di
Sara è arrivata la notizia che il funerale era rinviato.
Se verrà disposta l’autopsia è facile prevedere che se ne parlerà agli
inizi della prossima settimana. Per il momento la salma della ragazza
resta nell’obitorio dell’ospedale di Grosseto.
Tanti messaggi di
cordoglio alla famiglia. A partire da quello degli amministratori
comunali (il sindaco Manolo Garosi, amico di famiglia, è sconvolto e non
ha rilasciato dichiarazioni) che hanno postato un messaggio sul sito
del Comune.
Mi ha invitato ad andare sul luogo dove si era verificato l’incidente. Ho chiesto a tre ragazzi di accompagnarmi. Arrivati sul posto abbiamo capito che era successo qualcosa di grave. Sono stata informata, mi è stato chiesto di fare il riconoscimento di Sara. Ho detto che non me la sentivo. Poi - ricorda Isabella affranta dal dolore - ho pensato che lei lo avrebbe fatto. Ho chiesto di non essere sola. Sono stata accompagnata da un amico, è stata un’esperienza angosciante».
Ora l’amica del cuore, assieme agli altri ragazzi e alla comunità di Pienza aspetta solo di poter l’ultimo saluto a Sara D’Apolito.
https://www.lanazione.it/siena/cronaca/pienza-prepara-ultimo-saluto-sara-1.6690447
Giordani71
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