lunedì 11 gennaio 2021

Roma, madre e figlio trovati morti in casa a Torpignattara. Scomparsi da prima di Natale

 Madre e figlio trovati senza vita. Morti da soli in casa da prima di Natale 

di Emilio Orlando

Un'altra tragedia legata all'indifferenza e alla solitudine. Dopo la scoperta dei cadaveri di moglie e marito alla Cecchignola, trovati morti in casa dopo due settimane, ieri è toccato a madre e figlio. I due secondo i testimoni erano stati visti per l'ultima volta il giorno della vigilia di Natale. Il macabro ritrovamento è avvenuto ieri mattina in un appartamento di via Olevano Romano 241, nel quartiere di Torpignattara.

 


A dare l'allarme alla polizia e ai vigili del fuoco sono stati i vicini che non li vedevano da Natale e che, ieri mattina, hanno sentito un odore nauseabondo fuoriuscire dallo stipite della porta d'ingresso. La scena che si è presentata ai poliziotti del commissariato è stata straziante. I corpi in avanzato stato di decomposizione, della novantaquattrenne Miranda Colonna e di Marco Colonna di 68 anni giacevano in due stanze ed erano riversi uno sul letto e l'altra sul pavimento nel salone. Entrambi indossavano il pigiama ed avevamo problemi di salute.
La polizia scientifica non ha trovato segni di scasso o di effrazione sulla porta d'ingresso e nemmeno tracce di sangue che potevano far supporre ad una morte violenta. Anche secondo il medico legale madre e figlio sarebbero morti per cause naturali proprio per le patologie pregresse di cui soffrivano.

 

 

 

 

 

 

 

«Non li vedevamo dal periodo delle feste di Natale - racconta un inquilino residente nel complesso di palazzoni di via Olevano Romano che affacciano in un unico cortile condominiale - facevano una vita molto ritirata e non avevano molti rapporti con il vicinato, ma avevano qualcuno che di tanto in tanto andava a trovarli».

 


Le due salme sono state messe a disposizione del medico necroscopo ma non è stata disposta l'autopsia. Nello stesso stabile nel 2013 un uomo di 87 anni uccise la moglie di 74 colpendola con un blocca pedali per automobile e poi si suicidò buttandosi dal balcone di casa.

 

IL COMMENTO La solitudine che uccide

(di Franco Pasqualetti) 

 

Morire soli. In casa. Senza nessuno. Accade anche questo a Roma e sta accadendo sempre più spesso. L'ultimo caso è quello di Tor Pignattara, dove e madre e figlio - entrambi anziani - sono rimasti senza vita per giorni. Nell'indifferenza generale di parenti e vicini. Nessuno li cercava, nessuno si è chiesto dove fossero. Nessuno sapeva niente. Un isolamento sociale a cui nessuno mette un freno. A partire proprio dal Comune: dove sono i servizi sociali? L'assistenza? Le strutture? Non si sa: e così a Roma si muore soli.
Un altro caso, a dieci giorni da Natale, fu quello della coppia trovata senza vita alla Cecchignola: anche lì un disagio sociale e la solitudine hanno spazzato via le vite di due persone. Anche in quel caso nessuno si è domandato che fine avessero fatto. Così si muore due volte.

https://www.leggo.it/italia/roma/roma_madre_figlio_morti_torpignattara_ultime_notizie_oggi_11_gennaio_2021-5693082.html

 

 

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