di Lilia De Apollonia
Di Dolceacqua, aveva 80 anni
E' morto Luciano, il pacifista che il 20 luglio 2001, durante il g8
di Genova, riuscì a penetrare nella "zona rossa", unico fra tutti.
Nei video di Rai3 e in quello del brano dei Modena City Ramblers "La legge giusta" la sua immagine é rimasta famosa.
Lunghi capelli e barba bianchi, pantaloni e maglietta candidi, Luciano
dopo quasi 20 anni esatti da quei terribili giorni, era rimasto identico
nell'aspetto.
Luciano Mauro, dolceacquino, poco più che trentenne, ad inizio anni 70'
aveva abbandonato l'impiego in banca per dedicarsi interamente
all'impegno sociale, politico, e alla sua amata campagna.
Personaggio conosciutissimo non solamente negli ambienti della sinistra
alternativa e non, l'animo e le sembianze quasi di un guru, gentile,
colto, ospitava da anni migranti in transito, che dai tempi della
primavera araba, non hanno smesso giungere nell'estremo ponente ligure.
Fino agli ultimi giorni prima di morire all'età di 80 anni, ha
continuato a tenere aperta la porta della sua casa sulla collina davanti
al Castello dei Doria.
Arrivavano famigliole, mamme con bambini, giovani vulnerabili, ancor di
più dalla triste chiusura del Campo Roja a Ventimiglia, Luciano li
ospitava e donava loro un pezzo di pane. Entrato con le mani alzate, in
maniera simbolica, nella zona rossa del G8, non era soltanto il "vecchio
hippie" come lo aveva definito Rai3 nel filmato dedicaro al quel luglio
di 19 anni fa, o il gran vegliardo ,come lo aveva chiamato Sofri, era
un pacifista sensibile, quasi di francescana memoria; i suoi funerali si
terranno sabato 2 gennaio a Dolceacqua sabato alle ore 10 e 30 a Sant
Antonio.
https://genova.repubblica.it/cronaca/2020/12/31/news/morto_luciano_il_pacifista_che_penetro_nella_zona_rossa_del_g8_a_genova-280603045/
Dalema71
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