Canzoni che inneggiano alla latitanza e ai malviventi, contro la polizia, che esaltano "le gesta" di Toto Riina. Questi sono i temi della canzoni di Teresa Merante, la cantante folk calabrese i cui video su YouTube raggiungono fino a 3 milioni di visualizzazioni.
L'etichetta discografica
La cantante fa parte di una piccola etichetta di Reggio Calabria, la Elca Sound, mette al centro delle sue canzoni la mafia. Sui social è scoppiata la rivolta anche contro un "attore" del video clip, Giuseppe Marasco, sindaco di Nicotera (comune sciolto tre volte per mafia), che ha partecipato all'ultima opera della Morante, "Bon Capudannu", che fa gli auguri di buon anno ai carcereti.
I testi delle canzoni
«Una luce fioca inizia a lampeggiare, fuggite giovanotti, questa è la polizia! Sparate all’impazzata verso quella brutta compagnia (…) si stanno avvicinando con i mitra in mano, ma non abbiate paura, sono solo quattro pezzenti. Noi siamo i latitanti, noi siamo i più potenti», è una delle frasi della canzone dedicata ai latitanti, ma ancora: «Tante persone lui ha ammazzato, dei pentiti non si è scordato. Anche Buscetta tra questi c’era, uomo d’onore lui non lo era (…) Due giudici gli erano contro ed arrivò per loro il giorno. Li fece uccidere senza pietà (…) l’uomo di tanto rispetto e onore rimane chiuso a S. Vittore», recita il brano dedicato a Toto Riina.
https://www.leggo.it/italia/cronache/teresa_merante_canzoni_toto_riina_latitanza_youtube_oggi_23_gennaio_2021-5719690.html
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