CONTE RISPONDE A CAPELLO: "RICORDO LA SUA JUVE
PER CALCIOPOLI. C'È PIÙ PUZZA IN CASA LORO"

TORINO - «Ricordo la Juve di Capello perchè le sono stati revocati due scudetti. Non me la ricordo per il gioco...». Antonio Conte non nasconde il malumore per le considerazioni espresse recentemente da Fabio Capello. Secondo l'attuale ct della Russia, tecnico bianconero dal 2004 al 2006, la Juventus di Conte non brilla in Europa perchè è poco impegnata nel campionato italiano. «Il prossimo anno chiedo al presidente di iscriverci al campionato inglese. Forse a qualcuno dà fastidio che questa Juventus stia facendo meglio rispetto a quella del biennio 2004-2006», dice Conte, ai microfoni di Sky Sport, dopo la gara vinta 3-1 con il Chievo. Capello ha giudicato poco opportuna la decisione con cui Conte, dopo il pareggio per 2-2 con il Verona, ha cancellato lunedì scorso il giorno di riposo: «I maestri che non conoscono le situazioni si facessero i fatti loro. C'è più puzza in casa loro che in casa degli altri...». «Quando parla un guru del calcio dobbiamo stare zitti, inchinarci e fare riverenze. Ora giochiamo senza di lui e a quanto pare giochiamo un torneo amatoriale». Antonio Conte, sollecitato a «Stadio Sprint» a commentare le parole di Fabio Capello, ha di nuovo attaccato il tecnico. «Altri grandi ex bianconeri, come Lippi e Trapattoni sono sempre educati e rispettosi del lavoro degli altri - ha aggiunto Conte -. Capello guardi a casa sua e pensi a fare un buon lavoro per i Mondiali».

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