RC AUTO, IN ITALIA LE POLIZZE PIU’ CARE

ROMA (RIVER FLASH)- Le assicurazioni Rc Auto in Italia costano in media 213 euro in più per ogni veicolo rispetto ai 4 maggiori paesi europei: Francia, Spagna, Germania e Inghilterra. Questi i dati della ricerca “Confronto sul mercato RCA in Europa” della società di consulenza The Boston Consulting Group e diffusi dall’Ania (Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici). Frodi e tasse Nel nostro paese il prezzo medio per cliente è pari a 491 euro, invece negli altri paesi è di 278 euro. Per le auto, il prezzo della RC  in Francia, Spagna, Germania e Inghilerra è mediamente più basso del 45 per cento rispetto all’Italia. A incidere sul differenziale, secondo gli anailisti, ci sono il numero dei sinistri, quello delle frodi e l’eccessiva tassazione. Le misure da adottare secondo l’Ania Il presidente dell’Ania, Aldo Minucci, commentando le novità del decreto Destinazione Italia varato dal governo lo scorso 23 dicembre, ha spiegato quali misure si possono adottare per riportare l’Italia nella media europea: “Va approvata dopo 7 lunghi anni la tabella unica per il risarcimento dei danni fisici di grave entità perché è una misura fondamentale per avvicinare il costo Rc auto in Italia al livello degli altri paesi europei”.

“Situazione insopportabile per il consumatore” Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Antitrust, ha commentato i dati sulle assicurazioni auto ai microfoni di Radio1 Rai. ”In Italia abbiamo il costo delle polizze più elevato d’Europa ed è una situazione insopportabile per il consumatore, ha detto Pitruzzella, Questo è dovuto a una molteplicità di fattori tra cui il fatto che ci siano molte frodi, c’è anche un problema dei costi dei risarcimenti a causa dell’entità previste dalle tabelle specifiche”. Il presidente Pitruzzella, però, non scagiona del tutto le compagnie di assicurazioni che “non fanno ancora abbastanza, è necessario, infatti stimolare una maggiore concorrenza e favorire comportamenti più efficienti nella lotta alle frodi. A nostro avviso, ha spiegato, le assicurazioni hanno avuto dei comportamenti non particolarmente efficienti in questa lotta quindi molte delle misure del governo, se correttamente attuate, possono servire ad affrontare correttamente il problema”.

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