LETTERA APERTA AI CONDOMINI DEL COMPLESSO IMMOBILIARE DI VIA G. SACCONI, 19 LOTTO G SCALA D

Carissimi, il fatto che io sia andata via non ha significato per me dimenticarvi, per questo oggi sento il dovere di segnalarvi quanto segue.
Come voi sapete alcune finestre dli appartamenti interno 2 - 3 - 6 - 7 -10 - 11 - e via dicendo fino all'ultimo piano, si affacciano su una chiostrina che prende aria e luce solo dall'ultimo piano.
All'interno di questa chiostrina ci sono ancora le vecchie canne fumarie che servivano per portare all'aperto i fumi delle stufe dove si bruciava la legna o il carbone. La prima esce dalla casa di Giorgio, poi ce ne sono altre, man mano che i piani salgono. Io ho segnalato diverse volte ai tecnici di Milano e all'amministratore che quelle canne così vecchie potrebbero essere di eternit, ma nessuno mi ha dato ascolto. Allora ho pensato : Sono esagerata, ti pare mai possibile che se il materiale con il quale sono fatte fosse l' ETERNIT ( che non è altro che il nome commerciale dell'amianto ) la Pirelli non l'avrebbe tolte? Ora però più ci penso e più mi sento responsabile.
Ricordi Francesca? Ci affacciavamo a quelle finestre e facevamo quelle lunghe chiacchierate? E tu Patrizia che tenevi sempre aperta quella grande finestra. Ricordi quante volte , prima tua madre poi tu siete uscite a spazzare la chiostrina? L' eternit è un materiale traditore. Tu non lo vedi ma lui si sbriciola in fili sottilissimi, fini come capelli e poi ........
Ora ascoltate un mio consiglio, rivolgetevi al Comune di Roma esprimete i vostri dubbi e cercate di farvi mandare un tecnico esperto che possa valutare quanto da me detto. Voi capite che se fosse vero quello che io dico, si dovrebbero rimuovere tutte quelle canne con mezzi e uomini specializzati e la cifra sarebbe enorme. Se invece foste voi a denunciare la situazione dovrebbe essere la società che ha venduto gli appartamenti a pagare.

NICOLETTA RAMAZZOTTI

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