Musica, sci e terme in Sassonia

Tradizionali feste di Natale tra gli artigiani tedeschi

Artigiani all'opera in una bottega di liutai ( Vogtland TVB)
cupola in stile barocco nelle terme di Albert Bad ( Sassonia Turismo Thomas Lenk)
Lo stabilimento termale Albert Bad a Bad Elster, edificio costruito in stile barocco nel 1852 per i re della Sassonia
Sci di fondo nel Klingenthal, in Sassonia, che offre oltre 100 chilometri di piste per il fondo o il pattinaggio, e pa

(di Ida Bini)

Nella regione dei Monti Metalliferi, in Sassonia, al confine con la Repubblica Ceca, la natura regala paesaggi montagnosi di grande bellezza e la capacità ad abili artigiani di intagliare il legno e di creareprestigiosi strumenti musicali, universalmente considerati tra i migliori. Nella regione del Vogtland, infatti, nascono chitarre e violini famosi in tutto il mondo: il MusikWinkel, l’angolo della musica, è una generosa zona di Sassonia che si incunea verso la vicina Slovacchia, dove dal 1677, a causa della guerra dei Trent’anni e delle persecuzioni dei protestanti, si rifugiarono numerose famiglie di artigiani, che trovarono nei boschi il materiale necessario per costruire violini, bassi, chitarre e fisarmoniche.

I centri in cui si stabilirono e che nei secoli crebbero per la produzione di strumenti musicali sono Markneukirchen, dove ci sono più di 100 artigiani musicisti che fabbricano violini, ottoni, chitarre – tra cui quelle famosissime di Erlbach - e che danno lavoro a più di 1300 persone, e Klingenthal dove si trova la più vecchia fabbrica al mondo di fisarmoniche. Per chi desidera trascorrere le feste di Natale nel Vogtland, dunque, c’è la possibilità di visitare i laboratori dove gli artigiani si tramandano i segreti del mestiere. Durante la visita, oltre a vedere gli artigiani all’opera, è possibile anche assistere a improvvisati concerti, di grande atmosfera soprattutto in questo periodo natalizio. Anche il Natale in questa terra di Germania ha un sapore artigianale con i classici mercatini che espongono oggetti creati secondo tradizione: gli angioletti, gli schiaccianoci di legno e le stelle di carta, simboli del Natale. Sulle bancarelle presenti un po’ ovunque - dalle grandi città come Dresda ai piccoli centri di montagna – si fanno acquisti di souvenir e manufatti in legno e di decorazioni natalizie.

Nella zona dei Monti Metalliferi, inoltre, la magia del Natale è ancora più sentita per la presenza di minatori che da sempre abitano questa regione ricca di miniere. Qui il Natale viene associato alla luce, elemento rispettato da chi lavora nelle viscere della terra; ecco, dunque, l’esigenza di illuminare il più possibile strade, piazze e case con scintillanti scenari natalizi: le luminarie luccicano un po’ ovunque mentre alle finestre delle case si appendono candelieri (Schwibbögen) secondo la tradizione, per ricordare le lampade che illuminano l’ingresso in miniera. Tanti sono i festeggiamenti dei minatori ma i più suggestivi sono le parate delle corporazioni che culminano nei fine settimana dell’Avvento ad Annaberg-Buchholz, roccaforte dell’industria mineraria, a Schneeberg, a Schwarzenberg, a Seiffen e a Marienberg. Infine nel Mittenschicht il giorno della vigilia si può assistere all’ultimo turno di lavoro dei minatori, che viene salutato con mille colori. Immancabili sono i mercatini di Natale e in particolare quello di Dresda, visitabile fino al 24 dicembre, che vanta un record: allestito per la prima volta nel 1434, è il più antico al mondo.

Lo Striezelmarkt è composto da 250 casette in legno e sorge nell’Altmarkt, la piazza dove un tempo si tenevano i tornei cavallereschi. Tra gli oggetti tradizionali che si trovano qui e un po’ ovunque sulle bancarelle dei mercatini ci sono angioletti, piramidi, schiaccianoci e archi, simboli del Natale. Tutte le case della Sassonia, ovviamente, sono decorate per l’Avvento con questi oggetti in legno, in particolare con gli angioletti che vengono prodotti a Grünhainichen da Wendt & Kuhn, azienda fondata nel 1915 che ogni anno aggiunge qualche nuovo pezzo alla ricca collezione. Ci sono anche le stelle di carta a 25 punte, la cui tradizione è legata alla chiesa Moraviana, protestante: sono prodotte da 160 anni dalla manifattura Hernuter Sterne, che apre ai visitatori il proprio laboratorio per vederne la realizzazione. Tra i festeggiamenti di Natale vanno segnalati anche il calendario dell’Avvento di Lipsia, considerato il più grande al mondo, i concerti d’organo nelle chiese della città, i tradizionali canti natalizi dal balcone del municipio vecchio, il Bosco Magico per i più piccoli e ilmercato medievale Alt Leipzig. Per le feste di Natale il turismo della Sassonia ha previsto un pacchetto di tre pernottamenti con mezza pensione e due cene della tradizione gastronomica natalizia a 199 euro a persona in camera doppia. Inclusi nel pacchetto ci sono anche l’entrata con visita guidata nelle manifatture di Seiffen e di Annaberg Buchholz e un viaggio nostalgico a bordo del trenino a vapore, il Fichtelbergbahn, che viaggia da Cranzahl a Oberwiesenthal.La regione regala anche piacevoli sorprese agli amanti della montagna e agli sportivi con la possibilità di praticare sci di fondo, di fare passeggiate nei boschi con le ciaspole e di lanciarsi sul trampolino hi-tech di Schöneck, uno dei più tecnologicamente avanzati del mondo.

Le montagne di Klingenthal offrono oltre 100 chilometri di piste per il fondo o il pattinaggio, e passeggiate belle e ricche di atmosfera nei boschi della regione collinare confinante con la Repubblica Ceca. La regione alterna indimenticabili sciate sulle piste dei Monti Metalliferi alla possibilità di sfruttare le numerose terme naturali presenti nel territorio, in particolare quelle di Bad Brambach e di Bad Elster, sede di storici stabilimenti termali. Le terme di Bad Brambach sfruttano gli effetti dell’acqua minerale al radon, indicata particolarmente per chi soffre di infiammazioni reumatiche e di malattie cardiovascolari; mentre quelle di Bad Elster sono rinomate per i trattamenti a base di fango, soprattutto nello storico stabilimento Albert Bad Elster, edificio costruito in stile barocco nel 1852 per i re della Sassonia. In entrambe le località gli stabilimenti termali offrono anche massaggi, trattamenti di bellezza e rigeneranti per chi fa sport a prezzi convenienti, che partono da 49 euro per il soggiorno e l’entrata alle terme. Per maggiori informazioni: www.sassoniaturismo.it

(ANSA)