Frigoriferi, biciclette, accumulatori e fumi di acido in via Manin
Carabinieri, addetti Savno e tecnici Arpav liberano la discarica abusiva
VITTORIO VENETO - Via Manin, nella giornata di oggi, martedì, è stata chiusa per qualche ora. Le auto deviate e i disagi al traffico hanno indispettito (e incuriosito) i cittadini. "Che stanno combinando lungo lo stretto di Salsa?" si sono chiesti in molti.
Carabinieri, addetti Savno e tecnici dell'Arpav di Conegliano sono stati impegnati, dalla mattina al primo pomeriggio di oggi, a liberare la discarica abusiva scoperta qualche giorno fa da tutta la refurtiva che il ladri di rifiuti avevano nascosto. Nella vecchia abitazione con giardino adibita a discarica c'erano un sacco di cose che - come è emerso dall'indagine- erano state asportare dagli ecocentri.
Ci sono volute ore per portar via da lì 400 pneumatici, 100 frigoriferi, 100 biciclette, 60 quintali di materiale ferroso, 50 accumulatori, 200 "cases" di pc e 50 materassi: tutta roba usata, ovvio. Gli operatori ci hanno messo un bel po', a ripulire la zona: "A ritardare la conclusione dei lavori - hanno spiegato i carabinieri - è stato il rinvenimento degli accumulatori mal conservati che emettevano nell'atmosfera i fumi dell'acido che li stava corrodendo". Per questo, è stato necessario anche l'intervento dei tecnici dell'Arpav.
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