mercoledì 19 settembre 2012

Renzi: dentro il camper il nulla



user-pic Ieri sera ho avuto modo di ascoltare, durante una trasmissione su La7 l'unico candidato che ha già iniziato la sua campagna per le primarie: Matteo Renzi.
Un personaggio che mi ha sempre suscitato curiosità, fin da quando lo conobbi di persona al congresso nazionale di Sel a Firenze, ma dal quale sono rimasto profondamente deluso.
Non che mi aspettassi tanto dal "rottamatore" ma almeno che, essendo uno dei candidati per la corsa a diventare leader del centrosinistra, dicesse appunto qualcosa di sinistra.
Ed invece, ieri sera ha speso quasi 40 minuti di trasmissione per elogiare vari provvedimenti fatti dai governi di destra.
Ha infatti sostenuto che è stato un errore abolire lo scalone sulle pensioni della legge Maroni (governo Berlusconi) perchè se in Italia si vive di più è giusto, secondo il giovanotto di Firenze, che si lavori di più.
Certo, per uno che ha sempre fatto mestieri come il consigliere comunale, il presidente di provincia, ora il sindaco e domani il ministro, è difficile comprendere che dopo una certa età per una questione di salute e di natura chiunque abbia lavorato per 30/40 anni non ce la fa più. Ha poi sostenuto, senza pudore, che bisogna abolire i vertici di maggioranza di Governo e dare pieni poteri di decidere tutto al solo Presidente del Consiglio. Un pensiero tipico del berlusconismo che ha poco a che vedere con il centrosinistra italiano.
Basterebbero questi due punti a dipingere il personaggio Renzi ma volendo approfondire ancora mi vien da pensare: come si fa a sostenere una campagna per le primarie che durerà tre mesi? tre mesi di assenza dalla sua città, Firenze, non sono troppi per un Sindaco? Chi paga i tre mesi di campagna elettorale? Esiste un rendiconto delle spese? E dove è possibile leggerlo?
Ma il dubbio più grande è se esiste o meno un programma. Cioè Renzi girerà l'Italia solo per parlare male dei suoi avversari (ma anche amici) politici o ha anche un minimo di programma?
Ci ho impiegato un po' di tempo ma alla fine l'ho trovato!
Ecco il programma di Renzi: "...è chiaro che questo è solo l'inizio. Viviamo in un'era nella quale perfino il Pentagono affida ai social network il compito di riscrivere i manuali di procedura militare. Figuriamoci se, in un contesto del genere, può avere un senso che una o più teste pretendano di stilare un programma per il futuro dell'Italia. Per quante persone in gamba si riescano a mettere intorno a un tavolo, le idee migliori stanno sempre al di fuori... è questa la logica della Rete, ed è anche la logica alla quale saranno improntate le nostre scelte. Scaturito dai Cento Punti della Stazione Leopolda, dal Big Bang degli amministratori locali, da una miriade di incontri e di scambi di informazioni, questo documento ritorna in Rete per un mese per aprirsi ai commenti, alle critiche e, soprattutto, ai suggerimenti di tutti: online sul sito matteorenzi.it e offline attraverso i Comitati Adesso! Per Matteo Renzi. Solo una vasta condivisione gli darà la possibilità di trasformarsi davvero in realtà. Il programma di Matteo Renzi sarà presentato alla Stazione Leopolda di Firenze, due settimane prima del voto delle primarie. Ciò che importa fin d'ora è che tutti quelli che contribuiranno a questo percorso condividano l'ambizione di non porsi limiti. Come dice il saggio, anche un viaggio di mille chilometri inizia con un singolo passo."
Come avevo sospettato Renzi sta facendo una campagna elettorale senza un minimo di programma che quando ci sarà, se mai ci sarà, sarà un collage di proposte raccolte qua e là prive di copertura finanziaria e, sopratutto, senza una idea precisa sullo sviluppo futuro dell'Italia.
Nessuna certezza dunque e solo propaganda fine a se stessa.
Come dire: Renzi dentro il camper il nulla.

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