lunedì 24 settembre 2012

Morto padre Bossi, fu rapito nelle Filippine


Scomparso a 62 anni, nel 2007 rimase 40 giorni nelle mani dei miliziani islamici

Padre Giancarlo Bossi

ROMA  - Padre Giancarlo Bossi, il missionario del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere) che nel 2007 era stato rapito a Mindanao, nelle Filippine, è morto la scorsa notte alle 3 nella clinica Humanitas di Rozzano sul Naviglio (Milano). Aveva 62 anni. Da oltre un anno - riferisce l'agenzia del Pime, Asianews - aveva sviluppato un tumore ai polmoni e la sua salute si era debilitata sempre più. Chiamato dagli amici col nomignolo di "gigante buono" per la sua statura, padre Bossi era divenuto noto in tutta Italia e nel mondo quando fu rapito da un gruppo di miliziani musulmani nelle Filippine, il 10 giugno del 2007. Anche Benedetto XVI aveva fatto un appello ai rapitori e pregato per lui. Il 19 luglio venne liberato, grazie anche alla collaborazione del governo italiano e di quello filippino.

Tornato in Italia dopo il suo sequestro, Padre Bossi ebbe la possibilità di incontrare il Papa durante il raduno dei giovani italiani a Loreto. Qui diede la sua testimonianza sul modo in cui visse i quasi 40 giorni insieme ai suoi rapitori, musulmani fuoriusciti dal Milf (Moro Islamic Liberation Front), che comunque padre Bossi ha sempre difeso, dicendo di essere stato "trattato bene" e di aver "pregato per loro". Ricordando poi il suo incontro con Benedetto XVI, padre Bossi ha parlato della "emozione di un figlio che ritrova il padre". Nel gennaio 2008 è ritornato nelle Filippine e avrebbe voluto andare di nuovo a Payao (Mindanao), dov'era stato rapito: i vescovi però lo hanno frenato e lui si è stabilito a Paranaque (Metro Manila) per un anno; poi si è spostato nella missione di Mindoro Occidentale. Padre Bossi era nato ad Abbiategrasso (Milano) il 19 febbraio 1950. Era entrato nel Pime a Genova nel 1973 come vocazione adulta. Ha emesso il giuramento perpetuo il 3 febbraio 1978 ed é stato ordinato sacerdote il 18 marzo 1978 da mons. Aristide. Pirovano. Destinato alle Filippine, vi ha trascorso - con qualche intermezzo in Italia - circa 32 anni. (ANSA) 

Nessun commento:

Posta un commento