Nel 1994, nella moderna Turchia, a Çanakkale, venne riportato alla luce il Sarcofago di Polissena, risalente a 2.500 anni fa. Questo straordinario reperto raffigura il momento in cui Polissena, figlia del re Priamo di Troia, venne sacrificata da Neottolemo davanti alla tomba di suo padre, Achille. La scena cattura anche il dolore delle donne locali che, secondo la tradizione, furono testimoni dirette di questo evento tragico, un dolore che ha attraversato i secoli.
È interessante notare che il tumulo in cui fu trovato il sarcofago è stato chiamato per secoli dagli abitanti del luogo "Kızöldün Tumulus", un nome che conserva tracce della storia millenaria legata a questa scoperta.