Due nuovi frammenti dei Fasti Ostienses emergono dalla seconda campagna di scavo del progetto Ops - Ostia Post Scriptum, curato dal Parco archeologico di Ostia antica in collaborazione con l'Università di Catania e il Politecnico di Bari. I frammenti dei Fasti, una sorta di cronaca incisa su lastre di marmo che riportano notizie preziose sulla storia politica e monumentale di Roma e di Ostia e la cui redazione spettava al pontifex Volcani, massima autorità religiosa locale, sono stati rinvenuti in seguito alle indagini effettuate nell'Area B del Parco archeologico, corrispondente al Foro di Porta Marina.
Le reazioni
«Anche l'ultima campagna di scavo appena conclusa nel Parco
Archeologico di Ostia ci regala tesori di inestimabile valore e
preziosissime fonti documentali per comprendere le attività del grande
imperatore Adriano. La scoperta di due frammenti dei Fasti ci permette
di svelare pezzi importanti della vita di Ostia e della Capitale. Questi
scavi hanno portato alla luce anche i resti di diverse decorazioni ed
estese porzioni di pavimento a mosaico che presto saranno visibili al
pubblico, proprio come già realizzato in altri siti archeologici della
nostra Nazione grazie all'attività messa in campo in questi mesi dal
Ministero della Cultura», ha affermato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
«Si tratta di una scoperta anch'essa straordinaria che, se da un lato
accresce e integra quanto sappiamo sull'attività di quel grande
imperatore che fu Adriano portando nuove acquisizioni
sull'importantissima attività edilizia da lui condotta a Roma,
dall'altro riconferma le immense potenzialità dell' antica Ostia per una
sempre più approfondita conoscenza e divulgazione del nostro passato»,
ha detto il direttore del Parco archeologico di Ostia antica, Alessandro D'Alessio.
«Gli importanti reperti rinvenuti nel sito di Ostia Antica sono un
ulteriore motivo per impegnarsi a valorizzare sempre di più un luogo
importantissimo e reso unico dalla speciale collocazione a due passi dal
mare di Roma.
Un grazie e complimenti alla direzione del parco, al personale e a tutti coloro che hanno collaborato agli scavi», ha dichiarato in una nota il consigliere capitolino e segretario regionale della Lega Salvini Premier Davide Bordoni. «Lanciamo un appello al Ministero, al Governo, alla Regione Lazio e a Roma Capitale perché ciascuna amministrazione si attivi nel suo ruolo per consentire la più completa manutenzione e promozione dell’area”, chiede Davide Bordoni. “Questo rinvenimento di Ferragosto sia d’auspicio, 'fastum', appunto, volano di conoscenza, cultura, ma anche di sviluppo economico e sociale in un territorio pregiato e che da tempo attende un pieno rilancio, quale quello di Ostia e delll’intero X Municipio», conclude il rappresentante della Lega Salvini Premier.
https://www.leggo.it/italia/roma/ostia_antica_fasti_ostienses_sangiuliano_bordoni_oggi_14_8_2023-7575996.html?refresh_ce
Mucci71
Nessun commento:
Posta un commento