venerdì 30 novembre 2012

C'E' ANCHE IL BABY-BOOKCROSSING


ROMA - Il bookcrossing per bambini? Prima non esisteva, adesso c'é. Si chiama Giocalibro ed è stato inventato dai responsabili del Teatro Sant'Anna di Treviso, un colorato luogo a misura di bambino con in programma una stagione dedicata all'infanzia. L'iniziativa, che diventerà stabile, sarà presentata domenica nella 'Festa del libro' a Treviso dal Gruppo Alcuni-Teatro stabile di Innovazione che gestisce il Sant'Anna. Circolazione, scambio di libri, attuato lasciando la copia di un libro già letto in un luogo frequentato, a disposizione di altri lettori: questo è il bookcrossing, un'idea avuta dall'americano Ron Hornbaker nel 2001 e diventata in pochissimo tempo un fenomeno mondiale senza frontiere, basato su siti web dedicati e che servono a registrare con un codice identificativo il libro che si vuole 'liberare' per seguirne poi l'affascinante percorso di lettore in lettore.


 Ora l'iniziativa del bookcrossing per bambini, il 'Giocalibro', ideato dal Gruppo Alcuni, noto agli spettatori per una serie di cartoni animati di successo come 'Cuccioli' in onda la mattina su Raidue per avvicinare i bambini alla lettura. Analizzando i dati di fruizione del teatro Sant'Anna negli ultimi 12 mesi "abbiamo contato oltre 50.000 giovanissimi spettatori. L'incredibile presenza di bambini e ragazzi, famiglie e classi scolastiche, ci ha spronato a sviluppare nuove idee che possano trasformare il teatro in un luogo sempre più stimolante di aggregazione per l'infanzia e di arricchimento culturale", racconta Giovanna Masobello. "Di qui l'idea di proporre anche ai più giovani la gioia e l'emozione della condivisione. Quando ho raccontato la mia idea a Sergio e Francesco Manfio, fondatori di Gruppo Alcuni, il progetto è partito subito tra l'entusiasmo di tutti!". Dice Francesco Manfio del Gruppo Alcuni: "molti bambini d'ora in poi giungeranno con un libro sotto braccio per ritrovarsi, prima dello spettacolo, di fronte a 2 lunghi scaffali (uno molto basso, per i bambini più piccini, e uno un po' più alto, per i più grandi), intenti a scegliere un 'libro di scambio', è veramente gioiosa e decisamente nuova.

L'abbiamo sposata subito anche perché lo status di Teatro Stabile di Innovazione ci pone come presenza nel territorio che va ben al di là di un luogo di sola proposta teatrale ". Aggiunge Sergio Manfio, regista degli spettacoli di Gruppo Alcuni:"Stiamo già allargando questa proposta agli attori delle compagnie che recitano nel Teatro Sant'Anna e che saranno felici di far parte anche loro di questa nuova, stimolante iniziativa. Con il Giocalibro i più piccoli potranno divertirsi a scambiare uno o più libri della loro biblioteca con quelli degli altri bambini e bambine che vengono a teatro. Potranno portare un libro, lasciarlo nello spazio e scegliere liberamente tra tutti i volumi, ma anche tra i giornalini presenti, per condividere così un piacere, come quello della lettura". 

(ANSA)

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