VERGOGNOSA MARA CARFAGNA
Mara Carfagna sta col condannato Fitto. Quattro anni di reclusione per l'ex ministro agli Affari regionali Raffele Fitto nell'ambito del processo su presunti intrecci illeciti tra politica e imprenditoria nel comparto sanitario. Questa la condanna stabilita dai giudici della seconda sezione del Tribunale di Bari per l'esponente di Forza Italia: quando ricopriva ancora l'incarico di presidente della Regione Puglia, il suo movimento politico, "La Puglia prima di tutto", avrebbe ricevuto una tangente di 500mila euro per un appalto da 198 milioni. Era il 13 febbraio 2013.
Oggi, Fitto è il capolista di Forza Italia alle Europee nella circoscrizione Sud. Un condannato in primo grado che se ne va dritto dritto in Europa. Basterebbe questo a far gridare allo scandalo, e di fatti lo è. Ma c'è dell'altro. Ed entra in gioco Mara Carfagna.
Qualche giorno fa, Raffaele Fitto ha lanciato una proposta sul suo blog: "Ci vorrebbero divisi e litigiosi. Ci descrivono come loro vorrebbero che fossimo, e come noi non siamo. A maggior ragione, contro chi vuole il male di Silvio Berlusconi e di Forza Italia, lancio oggi un appello che vuole anche essere una risposta chiara a un'esigenza fortissima che viene dai nostri elettori, dal grande popolo dei liberali, dei moderati, dei riformatori
Quel popolo è già unito su obiettivi e valori che devono stare al centro della nostra azione. Sta a noi essere altrettanto uniti nel fornire risposte chiare e forti. Per andare oltre".
LA COERENZA DI MARA CARFAGNA - Chi poteva rispondere con entusiasmo alla chiamata del condannato Fitto? Quella Mara Carfagna che qualche mese fa sbraitava in faccia ad Ingroia: "Le sentenze si rispettano, vada a lavorare".
Per Fitto, però, la Carfagna non ha mosso un dito: "Ottima iniziativa. Io sarò con voi. Uniti per la rimonta", ha risposto la bella Mara all'appello di Fitto. Questione di coerenza.
Oggi, Fitto è il capolista di Forza Italia alle Europee nella circoscrizione Sud. Un condannato in primo grado che se ne va dritto dritto in Europa. Basterebbe questo a far gridare allo scandalo, e di fatti lo è. Ma c'è dell'altro. Ed entra in gioco Mara Carfagna.
Qualche giorno fa, Raffaele Fitto ha lanciato una proposta sul suo blog: "Ci vorrebbero divisi e litigiosi. Ci descrivono come loro vorrebbero che fossimo, e come noi non siamo. A maggior ragione, contro chi vuole il male di Silvio Berlusconi e di Forza Italia, lancio oggi un appello che vuole anche essere una risposta chiara a un'esigenza fortissima che viene dai nostri elettori, dal grande popolo dei liberali, dei moderati, dei riformatori
Quel popolo è già unito su obiettivi e valori che devono stare al centro della nostra azione. Sta a noi essere altrettanto uniti nel fornire risposte chiare e forti. Per andare oltre".
LA COERENZA DI MARA CARFAGNA - Chi poteva rispondere con entusiasmo alla chiamata del condannato Fitto? Quella Mara Carfagna che qualche mese fa sbraitava in faccia ad Ingroia: "Le sentenze si rispettano, vada a lavorare".
Per Fitto, però, la Carfagna non ha mosso un dito: "Ottima iniziativa. Io sarò con voi. Uniti per la rimonta", ha risposto la bella Mara all'appello di Fitto. Questione di coerenza.
http://www.tzetze.it/redazione/2014/05/mara_carfagna_sta_col_condannato_fitto/index.html
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