Bari. Il Centrosinistra è nel caos, in lista c’è anche la figlia del boss

Nelle lista civica di Elio Sannicandro la discendente di un esponente di primo piano del clan barese.

-Redazione- Polemiche nella campagna elettorale al Comune di Bari per la scelta di candidare, in una lista civica del centrosinistra, una ragazza figlia di un boss della 'mala' locale. 

Anna Esperanza Diomedeha 22 anni, figlia di un pregiudicato, Michele Diomede, che ha scontato diversi anni di pena per omicidio ed è uscito solo tre anni fa. Si tratta di una famiglia molto nota per i trascorsi criminali, in particolare nel quartiere San Paolo (lo zio della ragazza Tetè Diomede, considerato un boss, fu ucciso nel 1989).
La giovane è candidata nella lista "SempliCittà", presentata dall'assessore comunale Elio Sannicandro, in supporto alla candidatura a sindaco di Antonio Decaro. 

Ed è stato proprio il candidato sindaco Antonio Decaro a giudicareinopportuna la scelta, scrivendo a Sannicandro e invitandolo a ritirare una candidatura che "sarebbe stata strumentalizzata da destra e da sinistra", esponendo la stessa candidata a critiche e polemiche di ogni tipo. A lei Decaro ha chiesto di fare un passo indietro, per riconoscendo "che le colpe dei padri non devono ricadere sui figli".

Ma Anna Esperanza ha deciso di non rinunciare, mentre l'assessore Elio Sannicandro prende le difese della giovane, che gli è stata segnalata da ungruppo sportivo del San Paolo, all'interno del quale la giovane si sarebbe distinta proprio per i suoi meriti sportivi. "E' una brava ragazza – ha spiegato Sannicandro – che si vuole impegnare e fare qualcosa di utile per il suo quartiere". Così il candidato sindaco non ha potuto far altro che prendere atto della scelta.

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