1. A RIO DE JANEIRO ARRIVA L’ESERCITO DELLA SALVEZZA! IL VICEPRESIDENTE DEL CIO INVIA IN BRASILE UNA TASK FORCE PER VELOCIZZARE I LAVORI IN VISTA DEI GIOCHI OLIMPICI 2016 - 2. “È PEGGIO DI ATENE, I PREPARATIVI SONO AL MINIMO STORICO E NON ESISTE UN PIANO B” - 3. I LAVORI NON SONO COMINCIATI A DECORO, DOVE DOVREBBE SORGERE IL PARCO OLIMPICO - 4. L’INQUINAMENTO DELL’ACQUA CONTINUA AD ESSERE UN PROBLEMA PER GLI SPORT ACQUATICI. ALTRA PREOCCUPAZIONE È L’OSPITALITÀ PER L’ESERCITO DI GIORNALISTI E SPETTATORI - 5. SARÀ SEMPRE PIÙ COMPLICATO SPIEGARE AI MILIONI DI MANIFESTANTI SCESI IN PIAZZA CONTRO I MONDIALI, QUALI SIANO I BENEFICI DI AGGIUDICARSI LA RESIDENZA DEI GIOCHI -
da www.theguardian.com
PROGETTO CAMPO DA GOLF A RIO
A cinque anni da quando Rio de Janeiro è diventata la prima città sudamericana ad aggiudicarsi le Olimpiadi, John Coates, vicepresidente de Comitato Olimpico Internazionale, definisce i preparativi per l'evento 2016 "i peggiori di sempre, peggiori di Atene", dove i lavori finirono a ridosso della partenza e i Giochi portarono ben poca fortuna all'economia greca.
Coats ha fatto già sei sopralluoghi e dichiara: «La situazione è critica. Siamo molto preoccupati. Non sono pronti in moltissimi sensi. Bisogna correre ai ripari».
L'annuncio arriva a meno di 50 giorni dall'inizio dei Mondiali di Calcio (altra situazione critica per via del ritardo sulla consegna della infrastrutture) e a un anno da quando crollò il tetto dello Stadio Olimpico João Havelange.
IL MARACANA OSPITERA LE CERIMONIE DI APERTURA E CHIUSURA DEI GIOCHI OLIMPICIL'annuncio arriva a meno di 50 giorni dall'inizio dei Mondiali di Calcio (altra situazione critica per via del ritardo sulla consegna della infrastrutture) e a un anno da quando crollò il tetto dello Stadio Olimpico João Havelange.
E' chiaro che esistano rapporti difficili fra il governo federale, quello statale e l'amministrazione cittadina. C'è molta burocrazia e poca coordinazione. La natura ambiziosa dei progetti ha causato ritardi e discordia.
Ha aggiunto Coats: «Il Comitato Olimpico Internazionale ha creato una task-force speciale per velocizzare i lavori, optando per un approccio più partecipativo e sul campo. E' una cosa che non ha precedenti. Ma non esiste un Piano B, andremo a Rio».
Andrebbero aggiustate anche "le questioni sociali", in riferimento alla società civile che si è ribellata allo spreco di risorse economiche che i due eventi mondiali stanno comportando. Gilbert Felli, direttore dei Giochi, d'ora in poi starà stabilmente a Rio, incaricato di gestire un team che risolverà simili problemi.
I LAVORI PER LE OLIMPIADI BRASILIANE SONO IN RITARDO
Alcuni membri dello CIO temono che le dichiarazioni di Coats provochino la reazione negativa del sindaco di Rio, Eduardo Paes, ma fanno sapere: «E' tempo di lavorare insieme, non di discutere. Continuiamo a credere che Rio sia in grado di realizzare Giochi eccezionali. Rispetterà i tempi e il budget».
IL CIO PREOCCUPATO PER I RITARDI DI GUIOCHI DI RIO
Al quartier Generale di Rio 2016, c'è un enorme murale con l'ambizioso progetto da 15 miliardi di dollari. E' stata ideata una nuova rete di trasporti che connette le quattro zone in cui si terranno gli eventi, ma tutto potrebbe essere ridotto. I lavori non sono ancora cominciati a Decoro, dove dovrebbe sorgere il Parco Olimpico.
IL PROGETTO ATHLETES VILLAGE
L'inquinamento dell'acqua continua ad essere un problema per gli sport acquatici. Altra preoccupazione è l'ospitalità per l'esercito di giornalisti e spettatori che arriverà in città. Inoltre, considerando i milioni di manifestanti scesi in piazza contro i Mondiali, si teme che sarà più complicato spiegare quali siano i benefici di aggiudicarsi la residenza dei Giochi.
http://www.dagospia.com/rubrica-30/Sport/1-a-rio-de-janeiro-arriva-lesercito-della-salvezza-il-vicepresidente-del-cio-invia-76333.htm
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