Non parteciperà a conclave. 'Mi scuso con chi ho offeso'
di Anna Lisa Rapanà
Ieri le accuse, oggi le dimissioni e la rinuncia al Conclave. La Chiesa cattolica nel Regno Unito in crisi in uno dei momenti più delicati nella storia recente del Vaticano: il suo piu' alto rappresentante, il cardinale Keith O'Brien, ha rassegnato le dimissioni dall'arcidiocesi Saint Andrews ed Edimburgo dopo che ieri erano emerse accuse di ''comportamento inappropriato'' nei confronti di tre sacerdoti e un ex sacerdote, per episodi che risalgono a oltre 30 anni fa. Questo a pochi giorni dall'inizio del Conclave in cui il porporato scozzese aveva diritto di voto. ''Mi scuso con coloro che ho offeso'', ha detto il porporato a seguito della sua drammatica scelta che scuote ulteriormente queste ore convulse.
Rinuncio al Conclave, ha spiegato, perché ''non voglio che l'attenzione dei media a Roma si concentrino su di me. Ma piuttosto su papa Benedetto XVI e sul suo successore''. Eppure l'ombra degli scandali aveva già offuscato questo storico momento, con altri cardinali fin troppo chiacchierati. Ci si chiede se il gesto di O'Brien non possa ispirare anche altri a fare lo stesso. Per il momento non e' cosi'.
O'Brien aveva già annunciato nei giorni scorsi l'intenzione di recarsi a Roma (sarebbe dovuto partire domani, aveva detto) per riunirsi in Conclave con gli altri porporati e decidere il nome del successore di Benedetto XVI. Sarebbe stato l'unico rappresentante del Regno Unito. In quell'occasione - un'intervista alla Bbc - altre dichiarazioni di O'Brien avevano suscitato non poco clamore: aveva ammesso infatti che a suo avviso i preti dovrebbero scegliere se potersi sposare. ''E' un mondo libero e mi sono reso conto che per i preti e' difficile far fronte alla richiesta di celibato'', aveva detto.
A sorpresa, anche perché il porporato a capo della diocesi scozzese è da sempre considerato un conservatore e un tradizionalista. Note le sue posizioni rigidissime sull'omosessualita' (''immorale'') e contro i matrimoni gay. Di ieri invece, in prima pagina sull'Observer, le accuse-shock da parte di tre sacerdoti e un ex sacerdote di ''comportamento inappropriato'' nei loro confronti, per episodi che risalgono a oltre 30 anni fa. Uno al 1980. Accuse che sarebbero state segnalate al Vaticano gia' prima dell'annuncio delle dimissioni di Benedetto XVI l'11 febbraio scorso, ma emerse solo adesso. O'Brien compirà 75 anni il mese prossimo, a quel punto e' previsto che presentino le loro dimissioni dall'incarico a guida della diocesi. Lo ha ricordato anche oggi il Vaticano.
(ANSA)
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