sabato 27 ottobre 2012

Stop commissione Ambiente a 'Cieli bui' costi politica, 'pioggia' di emendamenti



Piu' poteri alla Corte dei Conti, blocco spesa Regioni


 Monti e Grilli

 Bersani al termine dell'incontro con Monti

 

 Monti e Bersani in una foto d'archivio

 Bersani e Monti

 Il premier Mario Monti con Silvio Berlusconi in una foto di archivio

 Mario Monti e Silvio Berlusconi in una foto di archivio

 Bersani e Grilli

 Casini, Bersani e Alfano insieme, in una foto d'archivio

ROMA  - Più poteri alla Corte dei Conti, che potrà bloccare la spesa di Regioni e Enti locali. Lo prevedono gli emendamenti del relatori al dl sui costi della politica in commissione alla Camera. Qualora gli Enti locali risultino inadempienti viene "preclusa l'attuazione dei programmi di spesa per i quali è accertata la mancata copertura".
Sono oltre 700 gli emendamenti al decreto legge sui costi della politica presentati nelle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Il governo non ha presentato proposte di modifiche, mentre i relatori ne hanno messo a punto dodici
 Il Tesoro potrà verificare "sulla regolarità della gestione contabile" qualora un "Ente evidenzi situazioni di squilibrio finanziario", anche attraverso rilevazioni Siope. Lo prevede un emendamento dei relatori al dl sui costi della politica.
Non saranno i cittadini a pagare l'inadempienza delle Regioni che non si adeguano ai tagli dei costi della politica previsti dal dl, ma Consiglieri e Assessori che vedranno decurtata l'indennità del 50%: lo prevedono gli emendamenti dei relatori presentati in commissione alla Camera
LEGGE STABILITA', STOP A 'CIELI BLU' - Nuova bocciatura di una norma della legge di stabilità; questa volta è quella sull'abbassamento dell'illuminazione pubblica al fine di risparmiare, i cosiddetti "cieli bui". La commissione Ambiente ha votato per la soppressione dei commi in questione. Rimane il comma che prevede di puntare alle tecnologie di risparmio energetico
Cancellare la retroattvità delle nuove norme sulle detrazioni e sulle deduzioni. E' quanto chiede la commissione Finanze della Camera nel suo parere favorevole alla Legge di stabilità.
La commissione Affari sociali della Camera ha votato all'unanimità un emendamento alla legge di stabilità che cancella il taglio di 600 milioni per la sanità nel 2013, coperto con tagli lineari ai ministeri. Sulla proposta, che ora dovrà essere esaminata dalla commissione Bilancio, il governo si era rimesso all'Aula.
Destinare 400 dei 900 milioni del fondo di Palazzo Chigi al Fondo per la non autosufficienza, altri 450 per quello per le Politiche sociali e quello che rimane per promuovere il servizio civile e l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Lo prevedono emendamenti approvati dalla commissione Affari sociali della Camera alla legge di stabilità, che ha anche bocciato l'Irpef sulle pensioni degli invalidi di guerra e l'aumento dell'Iva per le cooperative sociali. La parola ora passa alla Bilancio.
Via libera della commissione Affari Costituzionali della Camera alla Legge di stabilità ma con alcuni paletti. I deputati hanno dato il loro assenso a "condizione" che siano "assicurate congrue risorse per il settore sicurezza, con particolare riguardo ai fondi necessari per un superamento anche parziale del blocco del turn over". Inoltre, i deputati evidenziano la necessità di "chiarire" come il limite fissato alle detrazioni si applichi a "ipotesi non esplicitamente prese in considerazione".
Non tassare ai fini Irpef le pensioni di guerra. E' quanto chiede la commissione Difesa della Camera nel suo parere alla Legge di Stabilità. I deputati hanno votato un parere favorevole ma non alcune 'condizioni', tra cui spunta la richiesta di ripristinare lo stanziamento per tre anni per le associazioni combattentistiche, quella di aumentare le risorse per le missioni di pace e quella di assicurare "un adeguato stanziamento per le spese di esercizio", vale a dire i consumi intermedi.
VEGAS, CON TOBIN TAX RISCHI ELUSIONE - Con la Tobin tax, "rimanendo ferma la possibilità per i non residenti di effettuare all'estero transazioni su azioni italiane senza essere tenuti al pagamento dell'imposta, permangono rischi di elusione, attraverso la delocalizzazione di importanti comparti dell'industria finanziaria nazionale". Lo afferma il presidente Consob Giuseppe Vegas.
La Tobin Tax introdotta dalla legge di stabilità "si discosta dal disegno della Commissione Ue per la mancata differenziazione delle aliquote in funzione della tipologia di strumento finanziario negoziato. Ciò determina una forte penalizzazione per l'operatività in strumenti derivati", sottolinea Vegas.
''Non e' in dubbio l'introduzione di questa norma, ma qualche razionalizzazione potrebbe essere adeguata'', afferma.
ABI, 5 MLD DI TASSE, SOSTENIBILITA' A LIMITE  - Le banche "sono gravate da nuove forme di aumento della pressione fiscale per oltre 5 miliardi nel 2013-2017 ", e "la pressione fiscale di settore è oggi ai limiti della sostenibilità". E' quanto ha detto in Parlamento il direttore generale dell'Abi, Giovanni Sabatini.
COSTI POLITICA: BICAMERALE AFFARI REGIONALI BOCCIA DL - La commissione Bicamerale per gli Affari Regionali ha bocciato il decreto sui tagli ai costi della politica di Regioni e Enti locali. Si tratta di un "parere contrario" secco dato alle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera che esaminano nel merito il testo.
I presidenti della commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera hanno scritto una lettera al premier Mario Monti, in cui sollecitano il governo a spostare il termine del 30 ottobre entro il quale le Regioni dovrebbero adeguarsi ai parametri sui costi della politica definiti dal recente decreto del governo. Lo ha detto all'ANSA il relatore al decreto, Pier Angelo Ferrari. (ANSA)


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