Il puma nell’Isontino non c’è o forse sì, chi può dirlo se è l’ennesimo avvistamento bufala, un colpo di sole o davvero un animale feroce sfuggito a qualche riccone con un’insana passione per i felini da villa. Ad ogni modo, se davvero in Friuli Venezia Giulia si aggirasse un puma come si mormora da qualche giorno, Roberto Baggio sarebbe pronto a catturarlo. Da una battuta ad un amico è montata la polemica:
Datemi due giorni e vi catturo il puma.Ad ogni modo, battuta di caccia o semplice battuta, viene spontaneo pensarlo: alla faccia dei precetti del buddismo che va professando dal 1998 e che non includono certamente l’uccisione di animali senzienti innocenti. Un suo amico cacciatore al Piccolo conferma:
I puma? Ne ha catturato più di qualcuno, questo lo posso assolutamente garantire.
Ad ogni modo, queste discutibili emozioni dovrà viverle in Argentina, lasciando perdere eventuali belve che si aggirano in Friuli Venezia Giulia. Il puma è un animale esotico e non può essere cacciato. Glielo ricorda anche Andrea Zanoni, vice Presidente dell’Intergruppo sul Benessere degli animali al Parlamento Europeo:
Forse, Baggio ha pensato di essere titolare di una sorta di licenza di uccidere, da quando gli è stata conferita la cittadinanza onoraria di Grado nel 2000. Certamente la sua notorietà non lo esenta dall’osservanza delle leggi, che valgono per tutti. Sparare ad un animale, a maggior ragione raro come il puma, è un atto incivile che avvenga in Italia oppure in Argentina. […] Anche se ritengo improbabile che un puma scorrazzi per il Friuli Venezia Giulia. Credo piuttosto che questa volta sia proprio Baggio ad essere diventato preda, cadendo nella trappola di qualche buontempone estivo.
http://www.ecoblog.it/post/23867/roberto-baggio-vuole-sparare-ad-un-puma?
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