sabato 2 gennaio 2021

Aleksandër Lalo, maestro dallo spirito libero e della melodia armoniosa per la musica leggera albanese

 

 
Aleksandër Lalo, compositore albanese 

Il 27 aprile 1949 nacque a Tirana uno dei compositori più noti delle colone sonore dei film della cinematografia albanese.

Veniva definito anche come compositore “ribelle” per la sua natura anticostituzionale e lo spirito libero. Nei festival della canzone della Radio e Televisione albanese per lui era solito posizionarsi al secondo posto. Ma, conquistava il cuore dei fan della musica leggera a prescindere dalle competizioni canore.

Lalo era uno dei compositori preferiti dei giovani negli anni ‘77-‘90. Il festival all’epoca, era una manifestazione simile a quella del Festival di Sanremo per la sua importanza. Il festival ha conservato tuttora la sua tradizione e si svolge a dicembre, in vigilia delle feste natalizie e di fine anno.

La sua carriera da musicista, Lalo la inizia con l’arrivo a casa di una vecchia fisarmonica, portata come regalo da uno zio quando lui aveva compiuto solo 10 anni. Ha frequentato gli studi universitari all’Istituto d’Arte a Tirana e subito è stato trasferito a Kukës (città al Nord dell’Albania) per 8 anni. A Kukës, quando aveva 26 anni, ha composto la musica della colona sonora del film ” L’ Ultimo Inverno”, scritto da Ismail Kadare che è diventata un inno per la musica della cinematografia albanese. Aleksandër Lalo svela che l’origine di quella colonna sonora è stata una canzone molto popolare di Himara, “La ragazza del mare”, la quale lui la aveva elaborato e trasformato in una perla.

Al ritorno a Tirana, la sua carriera artistica è stata solo in ascesa.

Aleksandër Lalo ha occupato un posto d’onore nell’arte albanese.

Ricordiamo alcuni dei film molto noti agli appassionati della cinematografia: Tomka e i suoi compagni (1977); Pioggia in spiaggia (1982);

Il treno parte sette meno cinque (1988); La ragazza dai nastri rossi di capelli (1978); Nulla è dimenticato (1985); Lo storico e il Camaleonte (1989);

La musica di Lalo ha interpretato testi della vita sociale (ricordiamo l’autore Jorgo Papingji), fatta di relazioni umane e familiari dando colori e luci, ottimismo ed energia positiva. ” Quando noi due siamo insieme ” è stata una delle sue canzoni più popolari.

Ricordiamo il nome di Luan Zhegu, caro amico del compositore, uno dei cantati più conosciuti e molto amato dal pubblico albanese che ha interpretato tante canzoni composti da Lalo. Ricordiamo anche Liliana Kondakçi e Kujtim Thomai.

Lalo nei suoi ultimi anni di vita ha composto e scritto musica da camera, pezzi orchestrali, sinfonia;” la musica coltivata” come lo chiamava lui. Lalo è stato anche dirigente d’orchestra della Radio-Televisione albanese e del Teatro di varietà.
Nella sua musica, Lalo ha introdotto la freschezza, il ritmo moderno, l’armonia. La sua musica era molto coinvolgente.
Dalla critica è stato valutato sempre positivamente per il suo stile creativo e inconfondibile.

Ai suoi nipoti ha dedicato un pezzo musicale intitolato “Honey Honey” (miele e miele) che è una parte orchestrale.

Lalo ha contribuito a costruire un concerto di tre formazioni orchestrali che ha avuto luogo nella Cattedrale di Tirana con tantissimo successo. Il concerto è stato un concerto d’élite, perché ha portato creazioni originali, musica della letteratura mondiale e anche canzoni popolari.

Altre passioni di Lalo a parte la sua musica, sono state la pesca e la cucina.

Aleksandër Lalo è scomparso presto, all’età di 68 anni. Il triste evento è accaduto solo un anno fa, durante un programma televisivo intitolato in francese “C’est la Vie”. Si è trattato di un infarto.

La sua musica appartiene al fo
 
https://www.albanianews.it/memoria/aleksander-lalo
 
Mladic71  

Nessun commento:

Posta un commento