Potra' essere ammirato fino al 24 ottobre
Duomo di Siena: Pavimentazione aperta al pubblico
Torna visibile al pubblico,
per poco meno di due mesi, fino al 24 ottobre, il pregiatissimo
pavimento del duomo di Siena. "Il più bello, grande e magnifico che mai
fusse stato fatto", lo definì Giorgio Vasari. Normalmente il prezioso
tappeto marmoreo è coperto da lastre di legno truciolato per proteggerlo
dal calpestio dei visitatori, più di un milione all'anno. Il pavimento
del Duomo è frutto di un complesso programma realizzato attraverso i
secoli, a partire dal Trecento fino all'Ottocento.
I cartoni preparatori per cinquantasei tarsie furono forniti da importanti artisti, quasi tutti 'senesi', fra cui il Sassetta, Domenico di Bartolo, Matteo di Giovanni, Domenico Beccafumi, ma anche l'umbro Pinturicchio, autore, nel 1505, del celebre riquadro con il Monte della Sapienza. Durante il periodo di scopertura sarà possibile ammirare anche le tarsie nell'esagono sotto la cupola, lo spazio vicino all'altare, i riquadri del transetto: i visitatori saranno guidati all'interno di un percorso che permetterà la visita straordinaria intorno all'abside, con la visione delle tarsie lignee di Fra Giovanni da Verona e gli affreschi di Domenico Beccafumi. (ansa)
I cartoni preparatori per cinquantasei tarsie furono forniti da importanti artisti, quasi tutti 'senesi', fra cui il Sassetta, Domenico di Bartolo, Matteo di Giovanni, Domenico Beccafumi, ma anche l'umbro Pinturicchio, autore, nel 1505, del celebre riquadro con il Monte della Sapienza. Durante il periodo di scopertura sarà possibile ammirare anche le tarsie nell'esagono sotto la cupola, lo spazio vicino all'altare, i riquadri del transetto: i visitatori saranno guidati all'interno di un percorso che permetterà la visita straordinaria intorno all'abside, con la visione delle tarsie lignee di Fra Giovanni da Verona e gli affreschi di Domenico Beccafumi. (ansa)
Nessun commento:
Posta un commento