« Paura è ciò che inverte il valore; è una forza di natura del tutto autonoma; si potrebbe quasi dire che è un vero e proprio essere. Chi la conosce, la può dominare, la può proiettare verso l’esterno, la può usare come arma […]; può, se conosce i gesti magici, ai quali ubbidiscono quelle potenze, gettare uomini e belve nel pianto e nello stridor di denti. Gli uomini credono che essa arrivi non invitata; no, dico io, non c’è nulla che viene se non c’è qualcuno a chiamare; è solo che si chiama senza saper di chiamare. »
-Gustav Meyrink, “La casa dell’Alchimista”, 1932-
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