domenica 28 aprile 2013

Russia, Armi chimiche non pretesto intervento



Inviato Mosca per Mo, Non dimentichiamo cosa accadde in Iraq


 L'inviato russo per il Medio Oriente Mikhail Bogdanov

BEIRUT - Le accuse sull'utilizzo di armi chimiche da parte del regime di Damasco non possono essere usate come pretesti per un intervento militare straniero. Lo ha affermato oggi a Beirut l'inviato russo per il Medio Oriente, Mikhail Bogdanov. Riferendosi all'invasione anglo-americana dell'Iraq, Bogdanov ha aggiunto: "Abbiamo già l'esperienza di un altro intervento in Iraq con il pretesto della presenza di armi nucleari, e alla fine si è visto che non c'era nulla".
"Dobbiamo conoscere la verità e avere le prove, e non affidarci ad informazioni riferite dai mezzi d'informazione che non siano sostenute dai fatti", ha aggiunto Bogdanov, parlando in arabo durante un'intervista alla televisione Al Manar del movimento sciita libanese Al Manar, alleato del regime siriano.

(ANSA)

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