mercoledì 3 aprile 2013

Maqui, super mirtillo del Pacifico: antiossidante ed elisir di eterna giovinezza


Maqui, il super mirtillo antiossidante è l'elisir di eterna giovinezza

ROMA – Il maqui sembra un semplice mirtillo ma nasconde doti antiossidanti che ne fanno un elisir di (quasi) eterna giovinezza. La bacca nera nasce solo nell’arcipelago Juan Fernandez, nell’oceano Pacifico, scrive TuttoScienze di La Stampa, ed ha attirato l’attenzione di ricercatori e nutrizionisti. Una sorta di “super mirtillo” ricco di polifenoli, sostanze note per le proprietà anti-invecchiamento.
La Stampa descrive le proprietà del maqui:
Ricchissimo di delfinidine (una sottoclasse di polifenoli contenuta anche nel vino rosso), oltre a contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento, sembra avere una potente azione antiinfiammatoria, molte volte superiore a quella di spezie «nobili» come curcuma e zenzero: un processo della naturale attività cellulare che però, in determinate condizioni, può degenerare, compromettendo le funzioni dell’organismo”.
Tra i ricercatori che hanno puntato il maqui c’è il cileno Juan Carlos Bertoglio, professore dell’Università di Valdivia, che studia gli effeti del super mirtillo sulla popolazione di indigeni dell’isola, i Mapuchi. I nativi dell’isola infatti ne bevono da sempre il succo fermentato, la chicha, e vivono a lungo. 
Anche Barry Sears, inventore della “Dieta Zona“, è stato attratto dalle proprietà del maqui:
“Si conoscono più di 4 mila molecole di polifenoli – spiega il biochimico – ma non tutte hanno le stesse proprietà antietà. Quelle del maqui hanno una struttura peculiare. Ricche di delfinidine, queste bacche hanno la capacità di attivare un enzima, l’Ampk, responsabile dei processi metabolici nella cellula e che si accerta che tutto funzioni. Ecco perché le sto studiando”. Sears chiama l’Ampk l’«enzima della vita»: i polifenoli che lo attivano non sono nutrienti, ma – spiega – “sensori di energia della cellula”, veri e propri “direttori d’orchestra della chimica dell’organismo. L’enzima – continua Sears – si comporta come un interruttore: se attivato, aumenta la produzione di energia fornita dalle calorie alimentari. Se questa produzione cresce, sono necessarie meno calorie, e, se si assumono meno calorie con il cibo, si perde peso e si rimane giovani più a lungo”.
Il maqui potrebbe quindi diventare l’ingrediente segreto per l’elisir di eterna giovinezza, come spiegaSears:
“Più Omega 3 e polifenoli consumiamo, più giovani rimaniamo”. E allora come fare? “Già a basse dosi, 20-25 mg al giorno – secondo il ricercatore – le bacche del maqui agiscono da antiossidanti. Con 50-100 mg iniziano ad avere un’azione anti-infiammatoria e a dosi ancor più alte, sopra i 250 mg al giorno, si attiva l’enzima della vita, promuovendo il dimagrimento e il rallentamento dell’invecchiamento”.

http://www.blitzquotidiano.it/salute/maqui-super-mirtillo-pacifico-antiossidante-elisir-eterna-giovinezza-1520539/

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