mercoledì 29 gennaio 2014

JONELLA ALLA SBARRA - IL GIP DI TORINO DICE “NO” ALLA RICHIESTA DI PATTEGGIAMENTO DELLA LIGRESTI: 3 ANNI E 4 MESI È TROPPO POCO

Jonella Ligresti aveva chiesto di patteggiare nell’inchiesta Fonsai (e subito era stata scarcerata). Ma la gip Sandra Recchione ha respinto l’ipotesi - Ora i suoi avvocati devono decidere: o “offrono” una sanzione più pesante, o affronterà il processo - I consumatori si erano opposti, ma tanto il giudice non gli ha permesso di costituirsi parte civile…

(ANSA) - Il gip di Torino, Sandra Recchione, ha respinto la richiesta di patteggiamento a 3 anni e 4 mesi avanzata da Jonella Ligresti nell'ambito dell'inchiesta Fonsai.

FONSAI:JONELLA LIGRESTI CHIEDE 3 ANNI,CONSUMATORI CONTESTANO
(ANSA) - E' troppo bassa la pena che Jonella Ligresti vuole patteggiare per uscire dall'inchiesta Fonsai: lo hanno ribadito oggi gli avvocati di alcune associazioni di consumatori nel corso dell'udienza, in Tribunale a Torino, dedicata alla posizione processuale della figlia di Salvatore Ligresti. Jonella, con il consenso della Procura, ha proposto 3 anni e 4 mesi di carcere.

JONELLA E SALVATORE LIGRESTI

"Non si tratta - ha detto Corrado Pinna, uno dei legali del Movimento Consumatori - di una pena congrua, vista la gravità dei fatti contestati, il numero delle persone offese e la mancanza di un indennizzo". Il gip Sandra Recchione ha aperto l'udienza leggendo un'ordinanza con la quale ha spiegato che a suo parere le associazioni possono seguire i lavori anche se si tratta solo di formalizzare un patteggiamento, ma non possono costituirsi parte civile e nemmeno chiedere il rimborso delle spese sostenute per la causa.