Non si ferma il bagno di sangue nella capitale economica
BRASILIA - Dieci persone sono state uccise e altre 8 sono rimaste ferite la scorsa notte a San Paolo, portando cosi' a 21 il numero totale delle vittime registrate nelle ultime 48 ore a causa degli scontri armati fra la polizia brasiliana e l'organizzazione criminale Primo Comando della Capitale (Pcc). La situazione a San Paolo ha portato la presidente Dilma Rousseff e il governatore locale, Geraldo Alckmin, ad annunciare misure radicali per affrontarla, che potrebbero includere l'uso dell'esercito. (ANSA)
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