Parroco, no a lavoro che uccide, umilia e distrugge territorio
ORIA (BRINDISI), 4 NOV -'Era una morte annunciata': lo hanno detto gli operai del Mof dell'Ilva di Taranto, che hanno partecipato a Oria ai funerali di Claudio Marsella, il 29enne che,il 30 ottobre,ha perso la vita in un incidente nello stabilimento.Davanti alla sua casa, i colleghi hanno srotolato uno striscione con su scritto 'Ciao Claudio' e dinanzi al quale si sono soffermati i genitori del 29enne. ''No al lavoro che uccide, umilia e distrugge il territorio'',ha detto il parroco,don Marchese. (ANSA)
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